Da 11 anni positivo all’HIV, pur essendo consapevole della malattia continuava ad avere rapporti sessuali con diversi partner senza adottare alcuna precauzione. Per questo, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Ancona, la polizia ha arrestato un uomo nel capoluogo marchigiano. L'”untore”, Claudio Pinti, autotrasportatore 36enne, si trova ora in carcere. Le potenziali vittime del contagio potrebbero essere 228.
L’uomo, che nega la malattia, è stato arrestato per lesioni dolose gravissime dalla squadra mobile di Ancona in collaborazione con lo Sco della polizia. Gli investigatori lanceranno ora un appello per individuare le potenziali vittime, contattate da lui anche attraverso chat e social network.
L’appello della polizia per individuare le potenziali vittime – “Per esigenze investigative – scrive in una nota la polizia – e per il rilevante interesse pubblico che potrebbe riguardare eventuali altre vittime di reato, la Squadra mobile di Ancona sta cercando di contattare coloro che abbiano eventualmente avuto incontri sessuali con il Pinti Claudio, di cui si divulga la fotografia. Chiunque fosse in possesso di notizie utili – chiedono gli agenti – è pregato di contattare con urgenza personale della polizia di Stato – Squadra mobile di Ancona, negli orari mattina o pomeriggio al numero 0712288595”.
(Fonte: tgcom24.mediaset.it)