Gli asparagi sono ortaggi primaverili teneri e succulenti, estremamente ricchi di proprietà benefiche. Essi rappresentano una varietà perenne, la cui coltivazione in Europa ebbe inizio oltre mille anni fa. L’Italia, insieme alla Francia ed alla Germania, ne è uno dei maggiori produttori a livello europeo. Scegliere di consumare asparagi significa dare la propria preferenza ad alimenti locali e di stagione, oltre che ricchi di proprietà benefiche utili a proteggere il nostro organismo dalle malattie.È arrivato proprio da qualche giorno il periodo degli asparagi, un ortaggio molto goloso che è facile da cucinare.
Tre le versioni principali
Mangiato come contorno, o con le uova, con le quali si sposano alla perfezione, ce ne sono di diverse versioni: quelli bianchi, oppure viola, o ancora quelli verdi. È solo una differenza di colore e di sapore, ma che non si riflette sulle qualità nutrizionali, che rimangono le stesse.
Asparagi, proprietà nutrizionali
Gli asparagi sono perfetti per chi sta svolgendo diete ipocaloriche per perdere peso: in quanto riescono a fornirci, in breve tempo, un senso di sazietà. Per 100 gr di parte edibile hanno un contenuto calorico trascurabile nonché 20 kcal per 100 gr di prodotto.
Da un punto di vista nutrizionale, gli asparagi contengono glucidi, protidi, fibre composte da cellulosa, pectine e lignina, vitamina A, quasi tutte le vitamine del gruppo B micronutrienti minerali come sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, rame e iodio, indispensabili per il buon funzionamento del nostro sistema nervoso e del cuore.
Asparagi, proprietà curative e benefici.
Grazie alle proprietà nutrizionali, gli asparagi riescono a svolgere diversi effetti benefici sul nostro organismo a partire dall’elevato contenuto di potassio proteggendo cuore e muscoli.
Proprietà diuretiche
Grazie all’elevato rapporto potassio/azoto e al contenuto dell’asparagina, gli asparagi estrinsecano un buon effetto diuretico. Il metodo migliore per l’assunzione degli asparagi al fine di esaltarne le proprietà diuretiche è rappresentato dal decotto.
L’effetto sulla pipì
Gli asparagi danno alla pipì un odore sgradevole. Nonostante gli esperti cerchino di capire dal 1800 l’origine della puzza della pipì, non c’è ancora una posizione univoca. La maggioranza della comunità scientifica però è d’accordo nell’affermare che l’odore sia dovuto ai derivati dell’acido asparagusico, che come dice il nome è contenuto nell’asparago: il metantiolo e il dimetilsolfuro. Il “problema” è che contengono anche l’asparagina, un amminoacido che favorisce la diuresi, eliminando il sodio in eccesso nel nostro corpo, facendoci fare tanta pipì.
Proprietà curative
Gli asparagi sono spesso consigliati per la cura di patologie reumatiche e problemi urinari. Tra le parti degli asparagi più usate in ambito dei rimedi naturali, figurano le radici, utilizzate in antichità per dare giovamento ai sofferenti di cuore.
Come capire se sono freschi
Per essere sicuri che siano freschi dobbiamo verificare che siano duri: non devono piegarsi, ma spezzarsi. Non devono sembrare legnosi, né avere un colore spento.
Come prepararli
Sono diversi i modi in cui si possono preparare. A crudo, tagliandoli a fettine piccole e mischiandoli con l’insalata.Al vapore, meglio ancora nell’apposito cestello. Generalmente sono pronti in 10-15 minuti, in base allo spessore.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina