Quattro cittadini statunitensi sono rimasti uccisi in Siria in un attacco kamikaze, rivendicato dall’Isis, nella città di Manbij. Lo riferisce il Pentagono, precisando che si tratta di due militari, un impiegato civile del ministero della Difesa e un contractor del Pentagono. Il bilancio complessivo è di 16 morti. Il vicepresidente Usa, Mike Pence, ha comunque ribadito che gli Usa continueranno con il piano di ritiro delle truppe.