L’ultimo giorno dell’anno più caldo della storia si chiuderà con temperature primaverili. Questo stando alle previsioni dei meteorologi. Il protagonista assoluto dei prossimi giorni sarà l’anticiclone africano che caratterizzerà anche l’inizio del 2023. Questa vasta aria di alta pressione blocca le perturbazioni atlantiche e non favorisce la discesa di aria fredda dal Polo Nord.
Così come avvenuto a Natale, anche a Capodanno ci saranno temperature insolite, più alte rispetto alle medie stagionali con 8 – 10 gradi in più. Temperature primaverili in gran parte d’Italia. L’unico rischio meteorologico per la fine dell’anno è la nebbia, che si potrebbe formare in particolare in pianura Padana e sul litorale adriatico, ma anche, sia pure in misura minore, su quello tirrenico. Al Sud si vedranno le scene di qualche giorno fa quando in molti hanno deciso di trascorrere il Natale a mare, immergendosi in acqua.
Sia per la giornata di San Silvestro, sia per quella di Capodanno ci sarà tempo soleggiato e fin troppo mite per il periodo al Centro-Sud, con punte massime fin verso i 20°C durante il giorno. In Sicilia sono attesi picchi di 22 gradi su Palermo, Agrigento, Ragusa e Trapani, proprio durante il fine settimana. Per quanto riguarda le minime, invece, saranno stazionarie con valori compresi tra 7 gradi e 12 gradi, valori mai al di sotto dei 13 gradi su Palermo e Trapani.
Come detto, il 2022 si sta per confermare come l’anno più caldo di sempre dal 1800 per l’Italia, come sostiene il Cnr-Isac. Le temperature di dicembre sono infatti in linea con la tendenza dei primi 11 mesi dell’anno. Per il climatologo Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr, il primato del 2022 riguarda sia le temperature massime che quelle medie, mentre per le minime l’anno record è stato il 2018 che è il secondo anno più caldo di sempre dopo il 2022.
Fonte: Gds.it