Ieri, 18 dicembre 2019, abbiamo vissuto per il terzo anno la “festa natalizia della famiglia ospedaliera”, una ricorrenza in cui ricordiamo con gratitudine che l’ospedale “Abele Ajello” non è soltanto un edificio costituito da piani e reparti, ma una realtà vivente in cui tantissime persone ogni giorno lavorano insieme, ciascuna nel proprio ruolo, per prendersi cura di chi viene in questo luogo per un problema di salute.
Ogni anno, in questa occasione, il nostro Vescovo Mons. Domenico Mogavero visita in ogni reparto tutti i degenti e il personale, scambiando con ciascuno una parola di consolazione o d’incoraggiamento, impartendo a chi lo desidera il Sacramento della Comunione, benedicendo le persone che vivono un momento particolare. Ma, con l’ironia che lo contraddistingue, si concede anche il tempo di scherzare e chiacchierare con le persone che incontra, perché la gioia solleva i cuori come la preghiera.
Accompagnato dal cappellano don Antonino Favata per scale e corridoi e scortato da un gruppo di volontari, il Vescovo ha percorso l’Ospedale in lungo e in largo, accolto da medici e personale sanitario, prima di giungere in Cappella per la Celebrazione Eucaristica, che è il momento centrale della giornata. Il 18 dicembre ricorre anche l’anniversario (quest’anno il secondo) della consacrazione dell’Altare della Cappella “Gesù confido in Te”, pietra che diventa il luogo sacro su cui offrire le preghiere, le suppliche e i ringraziamenti di chi transita in ospedale.
Alla celebrazione presieduta dal Vescovo hanno partecipato il Direttore Sanitario Giuseppe Morana, il Direttore Amministrativo Giusy Catanzaro, il Vicesindaco Vito Billardello, il Presidente del Consiglio Comunale di Mazara Vito Gancitano, i rappresentanti della Polizia, Carabinieri e Marina Militare. Insieme a loro, numerosi fedeli, i volontari VOM e gli operatori ospedalieri hanno desiderato condividere questo momento.
Quest’anno, il cappellano dell’Ospedale ha desiderato ricordare, ad un mese dalla scomparsa, il dott. Benedetto Bianco, primario storico dell’Unità di Ostetrica e Ginecologia, uomo che ha unito la propria professionalità ad una grande sensibilità, capace di idee all’avanguardia che hanno reso negli anni il reparto di Ostetricia e Ginecologia un punto di riferimento per la comunità. Di lui ha parlato il collega dott. Nino Adamo, ricordandolo con parole gentili e affettuose, e proponendo di intitolare al dott. Bianco il reparto di Ostetrica e Ginecologia, per essere stato un esempio luminoso di uomo e di medico.
La Messa è stata animata dal coro “Magnificat”, diretto da Vita Maria Giacalone, all’organo Nino De Santi, a cui partecipano sia membri del personale ospedaliero che volontari VOM. Al termine del rito il Vescovo ha ricevuto, da parte del VOM, dei regali fatti dai nostri volontari e ha benedetto il presepe all’ingresso dell’ospedale.
A chiusura della mattinata mons. Mogavero ha visitato in radiologia il nuovo macchiario per la TAC alla presenza del responsabile di reparto, il dott. Caravaglios, e dello staff medico-sanitario di Radiologia. Un momento che segna per l’Abele Ajello la possibilità di fornire un servizio importante con uno strumento di nuova generazione.
Don Antonino, i volontari e il personale ospedaliero augurano a tutti un buon Natale e un felice anno nuovo.