Cittadini e impegno politico. Questa mattina, a Erice, si è svolta l’iniziativa “DoniamoNuovoVerdeAErice”, promossa dal MoVimento 5 stelle con l’obiettivo di potenziare oltre che custodire e salvaguardare il “verde”. Parafrasando J. F. Kennedy: «Non chiedete cosa può fare la vostra montagna per voi, chiedete cosa potete fare voi per la vostra montagna». Una montagna, il monte San Giuliano, che la scorsa estate è stata come sempre bruciata dalla mano criminale dell’uomo.
L’iniziativa di oggi è una forma di risarcimento, minima, ma necessaria. Gli attivisti del MoVimento si sono ritrovati a S. Ippolito sulla strada Immacolatella – Valderice, sotto il Quartiere Spagnolo, per piantare 50 alberi di diversa specie tra cui mandorli, carrubbi, schinus e alberi del rosario scelti dal prof. arch. Maurizio Oddo tra quelli che meglio si adattano alle caratteristiche bioclimatiche e rispettose della presenza dell’antica chiesetta di Sant’Ippolito. Non è stata soltanto un’ iniziativa spontanea e simbolica. Dietro la scelta delle piante e del luogo c’è una ricerca progettuale che ha avuto il benestare degli Uffici comunali di Erice, della Soprintendenza e del servizio forestale della Regione siciliana.
La piantumazione di nuovi alberi ha richiesto anche un piccolo investimento finanziario reso possibile dall’attività “RegalatiUnAlbero” promossa nel dicembre scorso dagli attivisti di Trapani ed Erice del MoVimento 5 Stelle. I cittadini hanno donato piccoli contributi in cambio di un esemplare di Chamaecyparis. Ogni donatore ha potuto dare identità al nuovo verde da piantare compilando una targa in cui è stato riportato il nome di una persona alla quale dedicare l’albero messo a dimora.
Come l’Uomo che piantava gli alberi di Jean Giono, questa tappa inaugura un lungo percorso che gli attivisti del MoVimento continueranno a svolgere nel corso del tempo. All’iniziativa erano presenti, tra gli altri, il portavoce al Senato, Vincenzo Maurizio Santangelo, i portavoce al Consiglio Comunale di Erice, Alessandro Barracco ed Eugenio Strongone.