SEGGIOLINI ANTIABBANDONO, COSA C’È DA SAPERE
Per prevenire le conseguenze disastrose dei casi di vuoto di memoria dei genitori è stata introdotta la legge 117 / 2018 che ha stabilito l’obbligo per chi si muove in auto con dei bambini fino a 4 anni di dotare la propria autovettura di seggiolini antiabbandono.
Ma vediamo di cosa si tratta.
Il seggiolino antiabbandono è un normale seggiolino dotato di sensori in grado di rilevare la presenza del piccolo e, una volta giunti a destinazione, di ricordare al genitore tramite allarmi acustici e visivi che il bambino si trova ancora a bordo. La sua funzione è, dunque, quella di prevenire l’abbandono in auto dei bambini di età inferiore ai 4 anni di età.
Pochi giorni fa è entrato in vigore il decreto attuativo della legge 117 / 2018 che ha stabilito le caratteristiche tecniche dei seggiolini e le sanzioni in caso di mancato adeguamento.
Quindi dal 7 novembre 2019 i genitori di bambini fino a 4 anni devono installare obbligatoriamente sensori anti-abbandono sui seggiolini a bordo dell’auto, pena multe e decurtazione dei punti patente.
CARATTERISTICHE DEI SEGGIOLINI ANTIABBANDONO
La legge stabilisce che, tra le caratteristiche essenziali:
– il dispositivo antiabbandono deve segnalare l’abbandono di un bambino di eta’ inferiore a 4 anni, sul veicolo sul quale è trasportato, da parte del conducente del veicolo stesso mediante l’attivazione di uno dei segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo;
– il dispositivo deve essere in grado di attivarsi automaticamente ad ogni utilizzo, senza ulteriori azioni da parte del conducente;
il dispositivo deve dare un segnale di conferma al conducente nel momento dell’avvenuta attivazione;
– nel caso in cui il dispositivo rilevi la necessità di dare un segnale di allarme, quest’ultimo deve essere in grado di attirare l’attenzione del conducente tempestivamente attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo;
– il dispositivo antiabbandono deve essere in grado di attivare il sistema di comunicazione;
– se alimentato da batteria, il dispositivo deve essere in grado di segnalare al conducente livelli bassi di carica rimanente;
– i dispositivi antiabbandono possono essere dotati di un sistema di comunicazione automatico per l’invio, per mezzo delle reti di comunicazione mobile senza fili, di messaggi o chiamate.
SANZIONI PREVISTE
Le sanzioni previste per chi non utilizza il dispositivo per seggiolini anti abbandono sono:
– multa da 83 a 333 euro
– perdita di 5 punti dalla patente.
Se il conducente commette lo stesso errore per almeno due volte nel giro di due anni, si aggiunge la sanzione accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.
Oltre alle sanzioni previste dal Codice della Strada sussiste un altro rischio: in caso di incidente gli agenti di Polizia devono mettere a verbale la (eventuale) mancanza del dispositivo antiabbandono. In tal caso, le compagnie assicurative potrebbero risarcire normalmente i danneggiati ma rivalersi poi sul conducente che ha causato l’incidente fino all’ammontare complessivo dei danni pagati.
AGEVOLAZIONI FISCALI
Le famiglie tenute ad acquistare il nuovo seggiolino antiabbandono potranno usufruire di agevolazioni. Il bonus seggiolino anti-abbandono sarà di 30 euro e verrà riconosciuto per le spese sostenute nel 2019 e 2020.
Quindi va accuratamente conservato lo scontrino per potere chiedere l’incentivo.
Poiché sono numerosi i modelli attualmente in commercio e non sempre rispondenti alle caratteristiche previste dalla normativa, al fine di evitare di acquistare prodotti non conformi (sprecando soldi e andando incontro a sanzioni) il consiglio è quello di verificare sempre, prima dell’acquisto, che il dispositivo o il seggiolino abbiano tutti i requisiti previsti dalla legge.”
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello