La pancia gonfia è una sensazione fastidiosa di eccessiva tensione a livello addominale, causata da un accumulo di gas nello stomaco e/o nell’intestino. Normalmente accompagnato da altri disturbi come stitichezza, diarrea, dolore e crampi addominali, è un sintomo passeggero, che può essere causato da un pasto troppo abbondante o consumato troppo velocemente. Altre volte, invece, può essere un campanello di allarme per patologie più serie.
PROBLEMA GASTRICO O PROBLEMA INTESTINALE?
Intanto bisogna localizzare il problema: se la sensazione di gonfiore si accompagna a ripienezza, bruciore di stomaco ed eruttazioni, allora il problema è a livello dello stomaco, se invece si presenta insieme dolori, meteorismo o flatulenza, probabilmente si tratta di un problema intestinale.
QUALI SONO I CIBI DA EVITARE ?
È bene innanzitutto cercare di ridurre il proprio peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità.
Tra gli alimenti che posso aumentare la sintomatologia troviamo:
– agrumi, kiwi e pomodori
– spezie piccanti
– menta e cioccolato
– caffè e tè
– bevande alcoliche (in particolare vino e birra)
– cibi ricchi di grassi
Oltre a questi alimenti che andrebbero evitati (anche se la tollerabilità è individuale), esistono anche delle norme comportamentali che possono aiutare ad alleviare i sintomi:
– evitare pasti troppo abbondanti che possono rallentare la digestione e lo svuotamento gastrico, suddividendo l’alimentazione nei 3 pasti principali e più spuntini;
– evitare alimenti troppo caldi o troppo freddi;
– mangiare almeno 3 ore prima di andare a dormire ed evitare di coricarsi subito dopo il pasto;
– mantenere la testiera del letto più alta rispetto al materasso, eventualmente utilizzando più di un cuscino;
– evitare abiti e cinture stretti.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina