Sono 45 i nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore in Sicilia, dunque in netta risalito rispetto a ieri. Aumentano anche i ricoveri, 61, ma con due in più in terapia intensiva, in tutto 8. Gli attuali positivi così salgono a 766, in virtù di un guarito.
Sono 705 in isolamento domiciliare. Sono 2406 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. In totale, dall’inizio dell’epidemia sono 3838 le persone contagiate dall’inizio dell’epidemia mentre sono 2.796 i guariti.
Per quanto riguarda le province, dieci sono i nuovi positivi a Palermo (si tratta dei 10 migranti che si trovano a Lampedusa e come sempre registrati nel capoluogo), 1 a Trapani, 2 a Messina, 1 a Siracusa, 7 a Ragusa, 1 ad Agrigento. Sono invece ben 23 i casi a Catania, anche se la maggioranza risultano dall’attività di tracciamento e quasi tutti asintomatici. Per quanto riguarda i tamponi, ne sono stati effettuati in 24 ore 2859.
Brusco aumento dei nuovi casi di Covid in Italia: sono 642 le nuove positività registrate, contro le 403 di ieri, a fronte di un incremento consistente dei tamponi, 71.095 oggi (ieri 53.976). Era dal 23 maggio che non si registravano tanti casi in 24 ore. Il totale sale così a 255.278. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Le Regioni con più contagi sono la Lombardia (91), l’Emilia Romagna (76), il Lazio (75) e il Veneto (59). Per la prima volta dopo settimane, nessuna Regione fa segnare zero. I decessi, in lieve aumento, sono 7 (contro i 5 di ieri), per un totale di 35.412. Segnalano vittime Lombardia (4), Piemonte (1), Emilia Romagna (1) e Veneto (1).
Aumentano i guariti, 364 nelle 24 ore (ieri 174), e sono 204.506 in tutto. E continua a crescere il numero delle persone attualmente malate, 271 in più, per un totale di 15.360. In aumento anche i ricoveri: quelli in regime ordinario sono 23 in più, 866 in tutto, mentre le terapie intensive crescono di 8 unità, 66 in totale. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.428. Il dato odierno dei nuovi contagiati da Covid (642) è il più alto dallo scorso 23 maggio, quando se ne registrarono 669.
Fonte: Gds.it – Luigi Ansaloni