Tra le abitazioni che dovranno essere abbattute a Triscina perchè abusive e non sanabili ve ne è una, quella al civico 64 della strada 59, nella quale da 18 anni risiedono marito e moglie, R. G., di 77 anni e la moglie, C. C., di 75 anni, che non hanno un’altra casa e non sanno dove andare una volta fuori da questo immobile.
Lo rende noto Luciano Perricone, ex assessore, ex consigliere comunale e candidato sindaco alle amministrative che non si sono più svolte a Castelvetrano un anno fa perchè il Comune è stato sciolto per mafia. Perricone, del Movimento liberi e indipendenti, asserisce in una nota che «Il provvedimento dello sfratto ha mandato in depressione la coppia di anziani pensionati che hanno i figli lontani. Nel rispetto delle leggi – aggiunge – riteniamo che al primo posto deve sempre prevalere il rispetto per la dignità umana».
Perricone chiede ai commissari alla guida della città “di valutare questi casi particolari con una specifica assistenza» e auspica «per i casi più delicati incontri tra i rappresentanti del Comune e queste persone che registrano evidenti difficoltà a lasciare la loro prima casa».
(Fonte: Gds.it)