Un eccesso di sale nella dieta può favorire l’aumento della pressione del sangue. Oggi, purtroppo, se ne assume tanto, in media oltre dieci grammi al giorno. L’ideale però, come consigliato dall’Organizzazione mondiale della sanità, è consumare non più di 5 grammi di sale da cucina. Come fare? Meglio preferire gli alimenti naturali, che contengono poco sale ed evitare quelli industriali o lavorati. Quando si riduce il sale, la pressione negli ipertesi diminuisce, ma se viene abolito completamente la pressione sale di nuovo. Il sale, dunque, non deve essere eliminato, ma solo ridotto.
Scegli il sale arricchito con lo iodio
Va preferito, inoltre, quello arricchito con lo iodio, importante nella prevenzione di disfunzioni tiroidee; per insaporire le pietanze le alternative al sale da cucina non mancano: limone, aceto, peperoncino, aglio, cipolla, erbe aromatiche come basilico, prezzemolo, rosmarino, menta, origano e spezie come pepe, zafferano o curry.
Aumenta il potassio
Questo minerale è in grado di regolare i meccanismi di contrazione e dilatazione delle fibre muscolari, comprese quelle dei vasi sanguigni che influenzano la pressione. Favorisce, inoltre, il riassorbimento del sodio migliorando la funzionalità cardiovascolare. Anche il calcio è risultato utile a ridurre i valori della pressione, secondo molti studi. Dove si trovano queste sostanze? Prevalentemente nella frutta e nella verdura, che andrebbero consumate almeno nella misura di cinque porzioni complessive al giorno. Il potassio, in particolare, è contenuto nelle banane, nelle pesche, nei legumi e nei semi oleosi, mentre il calcio abbonda soprattutto nel latte e nello yogurt.
Tieni sotto controllo il peso
.Il controllo della bilancia è fondamentale nella riduzione dell’ipertensione. Bisogna, dunque, cercare di bilanciare il numero delle calorie introdotte con quelle consumate.. Oltre a praticare attività fisica per restare in forma, è bene limitare i cibi più grassi e poveri di sostanze nutritive, come le bibite zuccherate e i dolci.
Bevi acqua con molto calcio
Anche le bevande hanno la loro importanza nel contrastare la pressione alta. Contro l’ipertensione è meglio bere non più di un bicchiere di vino a pasto per gli uomini e non più di uno al giorno per le donne o gli anziani. Nessun problema, invece, ad abbondare con l’acqua. Ma non tutta è uguale: gli ipertesi dovrebbero preferire quella con un basso contenuto di sodio e con un alto contenuto di calcio. Basta controllare l’etichetta. Attenzione anche a non esagerare con il caffè.
Articolo a cura della Dott.ssa Iride Curti Giardina