Date di Festa della Mamma
La Festa della Mamma è prevista alle seguenti date:
- domenica 8 maggio 2022
- domenica 14 maggio 2023
- domenica 12 maggio 2024
La Festa della Mamma, che in Italia (come negli Stati Uniti) cade la seconda domenica di maggio, si celebra in moltissimi paesi del mondo, con date e modalità diverse, ma con la voglia universale di ringraziare le mamme per tutto quello che ci hanno donato, incondizionatamente.
Le origini
La Festa della Mamma ha origini diverse. Nell’antichità esistevano riti cerimoniali e celebrazioni tradizionali tra le popolazioni politeiste, che si rifacevano al culto della Madre Terra e celebravano le divinità femminili legate alla rinascita della natura in primavera, le genitrici, coloro che rappresentavano la fertilità e la vita. Per i Greci era Rea, la madre di tutti gli dei, la grande procreatrice, e un giorno all’anno veniva celebrata la sua figura e quella di tutte le madri per associazione. Presso i Romani, era Cibele la divinità simbolo della Natura e di tutte le madri1.
In Inghilterra le celebrazioni legate alla festa della mamma risalgono al XVII secolo. Originariamente il Mother’s Day non era inteso come un’occasione per festeggiare la propria madre con fiori o regali, ma assumeva un significato completamente diverso. La festività, chiamata Mothering Sunday, coincideva con la quarta domenica di quaresima. In quell’occasione, tutti i bambini che vivevano lontano dalle loro famiglie, chi per imparare un mestiere e chi perché costretto a fare il servo per guadagnarsi da vivere, potevano ritornare a casa per un giorno.
A poco a poco si è diffusa la tradizione di riunirsi a metà del periodo di quaresima per festeggiare la propria famiglia e soprattutto la mamma, considerata un elemento fondamentale dell’unione tra consanguinei. I ragazzi che facevano visita alle loro famiglie portavano alle mamme fiori o altro genere di regali.
La tradizione del Mothering Sunday sopravvive ancora oggi in Inghilterra, dove è più comunemente conosciuta come Mother’s Day (Festa della mamma). Nel 1914 l’allora presidente degli Stati Uniti d’America Woodrow Wilson, per dimostrare profondo rispetto nei confronti di tutte le mamme, con una delibera del Congresso, istituì il “Mother’s Day”. Non venne stabilita una data fissa sul calendario ma, per convenzione, si decise di celebrare tutte le mamme americane la seconda domenica di maggio.
La Festa della Mamma all’estero
Se in America, Italia, Belgio, Germania, Giappone e in altri 34 Stati i festeggiamenti cadono la seconda domenica di maggio, in altri Paesi le date cambiano andando dal 14 ottobre della Bielorussia al 22 dicembre dell’Indonesia, al 12 agosto della Thailandia con rituali e usanze spesso molto diverse.
A differenza dell’Inghilterra, negli Stati Uniti il “Mothering Sunday” non ebbe successo, dal momento che la popolazione era restia alle tradizioni popolari. Per questo motivo la festa della mamma si diffuse negli Stati Uniti come una festività legata ai movimenti sociali che chiedevano il suffragio alle donne e predicavano la pace.
Nel maggio 1870, negli Stati Uniti, Julia Ward Howe, attivista pacifista e promotrice dell’abolizione della schiavitù, propose l’istituzione del Mother’s Day: un’occasione in più per riflettere sull’inutilità della guerra a favore di una pace duratura. Altro nome legato all’origine della festività è quello di Anna M. Jarvis, che si batté per l’istruzione di una festa in onore di tutte le vittime della Guerra Civile americana. Dopo la morte della madre, alla quale era molto legata, Anna cominciò a inviare lettere a diversi ministri e membri del congresso, affinché venisse istituita una festa nazionale dedicata a tutte le mamme. L’obiettivo di Anna era quello di fare in modo che tutti celebrassero la loro madre, mentre questa era ancora in vita. Anna riuscì nel suo intento e nel maggio del 1908, a Grafton nel Massachusetts, venne celebrata la prima festa della mamma. L’anno seguente fu la volta di Filadelfia. La Jarvis scelse, come simbolo di questa nuova festa, il garofano: il fiore preferito dalla sua defunta madre.
La Festa della Mamma in Italia
In Italia la festa della mamma fu festeggiata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi. Successivamente la festa è entrata a far parte del nostro calendario. Oggi, nel borgo di Tordibetto ad Assisi, la ricorrenza viene celebrata con particolare fervore. Altro pioniere della Festa della Mamma è il senatore e sindaco di Bordighera Raul Zaccari, che istituì il primo festeggiamento nel 1956.
In Italia, tradizione vuole, che tutte le mamme siano omaggiate con coloratissimi fiori. Ma amore è, prima di tutto, creatività, per questo i più intraprendenti possono sempre dar sfogo alla fantasia uscendo un po’ dai classici schemi floreali, scegliendo o confezionando omaggi un po’ diversi dal solito. L’azalea2 è uno dei simboli più forti e più importanti di questa giornata dedicata a tutte le madri.
L’azalea è il fiore delle donne e delle mamme per eccellenza! E’ l’espressione della femminilità, della grazia, della temperanza e non solo per il suo colore rosa e per la sua esplosiva energia. L’azalea rappresenta l’amore puro, quello più vero che c’è ed è per questo il fiore perfetto da regalare alle nostre mamme o a chi è prossima ad esserlo! I fiori di azalea portano con se una carica positiva, sono come un portafortuna per chi li riceve e una spinta in più per affrontare le novità e le sfide della vita!
Negli ultimi anni, in occasione della festa della mamma, sono stati allestiti dei gazebo nelle principali piazze d’Italia dove è stato possibile acquistare fiori di azalea. Questa iniziativa è stata promossa dall’Airc3, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro, per informare e raccogliere fondi per le donne malate di tumore al seno e non solo. Un modo intelligente ed efficace per fare del bene pensando al prossimo e allo stesso tempo un pensiero carico di significato per le vostre madri che sicuramente apprezzeranno il dono!
Fonte: icalendario.it