Il 2 febbraio in tutta la Chiesa si celebra la Giornata della vita consacrata, che quest’anno assume un carattere tutto particolare perché si inserisce nel grande cammino giubilare che la Chiesa ha intrapreso. «L’anno giubilare – spiega il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella – è un tempo in cui siamo chiamati a sperimentare la santità di Dio che ci trasforma. Nei tempi antichi, anche se difficile da realizzare, l’anno Santo, era proposto come l’occasione nella quale ristabilire il corretto rapporto nei confronti di Dio, tra le persone e con la creazione, e comportava la remissione dei debiti, la restituzione dei terreni alienati e il riposo della terra». Al Giubileo della speranza quest’anno il Papa ha dato il tema “Passare oltre”, proprio per esprimere il senso di questo cammino giubilare. «Voi consacrati quotidianamente siete chiamati a testimoniare con la vostra vita questa riconciliazione di Dio con l’umanità», ha scritto al Vescovo che sabato 1° febbraio ha indetto il Giubileo diocesano dei consacrati. Alle 9 il raduno presso la chiesa San Michele di Mazara del Vallo. La santa messa, animata dai giovani, sarà celebrata, invece, alle ore 12 presso il Santuario Madonna del Paradiso, uno dei luoghi giubilari scelti dal Vescovo nella Diocesi.
Diocesi di Mazara del Vallo – UFFICIO STAMPA