ASSEGNO UNICO: COME VIENE PAGATO AI GENITORI SEPARATI?
D.: 《Salve Avvocato, sono separata da mio marito ed abbiamo entrambi l’affidamento condiviso del nostro bambino ancora minore che vive con me. Posso chiedere il 100% dell’assegno Unico Universale?》
R.: ” Prima di rispondere alla domanda della lettrice specifichiamo subito che l’assegno unico e universale e’ il nuovo sostegno economico in vigore dal 1 gennaio 2022 e rivolto alle famiglie per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni.
L’importo da erogare varia in base all’isee ma la relativa domanda può essere inoltrata anche senza isee: in tal caso si accede, però, solo all’importo minimo.
Ma vediamo cosa succede in caso di separazione e/o divorzio.
In linea generale in caso di separazione e/o divorzio l’assegno spetta in misura uguale tra i genitori.
Ciò a prescindere dal fatto che il genitore versi o meno l’assegno di mantenimento o se conviva o meno col figlio.
Tuttavia, nulla toglie che il genitore col quale il figlio convive, al momento della presentazione della domanda possa scegliere di percepire il 100% dell’assegno unico.
In tal caso dovrà dichiarare che le modalità di ripartizione sono state definite in accordo con l’altro genitore.
Quindi, il genitore richiedente seleziona di voler percepire il 100% dell’assegno e, dichiarando di essere d’accordo con l’altro genitore, percepisce il 100% senza necessità di successiva conferma dell’altro genitore.
Quest’ultimo, tuttavia, ha la facoltà di modificare successivamente la scelta del primo, accedendo con le proprie credenziali alla procedura e indicando i suoi dati per il pagamento del 50%.
Nessun problema si pone, invece, per chi ha l’affido esclusivo: in tal caso, per avere il 100% dell’assegno il genitore affidatario deve selezionare l’apposita casella del modello optando per la richiesta dell’importo al 100%”.
Avv. Giuseppina Gilda Ferrantello
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