Le rughe gravitazionali sono rughe che si formano a causa dell’azione della forza di gravità sulla nostra pelle durante la fase dell’invecchiamento. Iniziano a manifestarsi a partire dai quarant’anni di età in poi, anche se può esserci una certa variabilità da individuo a individuo. Le rughe gravitazionali sono piuttosto evidenti e decisamente antiestetiche, così come risultano essere particolarmente difficili da contrastare.
Tra i diversi tipi di rughe gravitazionali, ricordiamo:
- Le rughe gravitazionali che si formano a livello della zona perioculare, meglio conosciute con il nome di “borse”;
- Il cedimento del sopracciglio (chiamato anche “ptosi sopraccigliare”);
- La discesa mandibolare, comunemente conosciuta con il nome di “doppio mento”;
- Il rilassamento della cute della palpebra superiore (blefarocalasi);
- L’accentuazione delle rughe labio-geniene provocata dall’abbassamento degli angoli della bocca;
- L’accentuazione dei solchi nasogenieni.
Le rughe gravitazionali rappresentano una delle conseguenze derivanti dall’alterazione della struttura del derma, lo strato intermedio della pelle. Nel derma, infatti, sono presenti e vengono sintetizzati tutti quegli elementi fondamentali per il mantenimento di una pelle tonica ed elastica, quali il collagene, le fibre elastiche e i glicosaminoglicani (fra cui ricordiamo il ben noto acido ialuronico). Con l’avanzare dell’età tali elementi vengono sintetizzati in quantità minori e il collagene e le fibre elastiche già presenti perdono le loro rispettive caratteristiche di resistenza alla trazione ed elasticità. È proprio a causa di questa perdita che la pelle non è più in grado di opporre resistenza alla forza che la gravità esercita su di essa, con conseguente formazione delle rughe gravitazionali. In aggiunta a ciò, la comparsa delle rughe gravitazionali è ulteriormente favorita dalle modificazioni e dalle alterazioni delle strutture ossee e del tessuto adiposo (tessuto grasso), che tipicamente avvengono nel nostro organismo con il passare del tempo.
Le rughe gravitazionali sono fra gli inestetismi più difficili da contrastare: fermare la loro comparsa è pressoché impossibile, così come eliminarli una volta che si sono manifestati.
Sono disponibili, tuttavia, diversi tipi di trattamenti che si prefiggono l’obiettivo di attenuare il più possibile questi ostinati inestetismi. Ad esempio si può intervenire con filler riassorbili iniettati nel derma o l’impego dei fili di trazione.
Dott. Giovan Battista Mauro
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