L’Inps prevede di assumere personale anche nel 2023. L’Istituto nazionale della previdenza sociale ha provveduto ad aggiornare il piano triennale dei fabbisogni di personale. In totale gli inserimenti dovrebbero essere circa 13.000 mila di cui 8.624 entro la fine del 2022 (con concorsi già espletati); mentre per il 2023 dovrebbero essere previste ben 2.309 assunzioni e 2.062 nel 2024. Opportunità di lavoro sia per chi è in possesso di un diploma sia di una laurea.
L’obiettivo è incrementare la forza-lavoro dell’Inps per gestire gli interventi relativi al Pnrr e al Piano Strategico Digitale. Si cercano dirigenti di II fascia (da assumere in parte con il concorso Snae in parte con concorso Inps); professionisti statistico-attuariali; impiegati per l’area B (diplomati); funzionari informatici; professionisti dell’area legale; consulenti della protezione sociale. Secondo le prime informazioni, dovrebbero essere selezionati, tramite appositi concorsi: 61 dirigenti amministrativi della II fascia; 10 dirigenti informatici della II fascia; 75 medici della II fascia funzionale; 416 medici della II fascia funzionale; 44 professionisti tecnico-edilizi di I livello; 7 professionisti statistico-attuariali di I livello; 49 professionisti legali di I livello; 5.322 unità da inquadrare nella posizione economica C1, tra cui consulenti della protezione sociale; 1.317 unità da inquadrare in posizione economica C1, a seguito di progressione verticale; 666 unità da inquadrare in area B 585 unità da inquadrare in posizione economica B1, a seguito di progressione verticale; 25 unità da inquadrare in area A; 11 insegnanti.
Le prove
Le prove che caratterizzeranno i concorsi banditi dall’Inps saranno 3: una preselettiva, una scritta e una orale. Le domande, in base ai profili cercati, verteranno su: diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto civile, informatica, logica e inglese.
I bandi
I bandi, diversi per profili, verranno pubblicati nel 2023 nella Gazzetta Ufficiale, sezione Concorsi ed Esami.
Fonte: Gds.it