Si è conclusa all’Adria Raceway International la terza giornata di gara dei Campionati Italiani di serie B1, B2 e C.
La Mazara Scherma ASD scende in pedana per la Serie “B1” con una squadra giovane ma dotata di elevata esperienza e tecnica.
Dopo l’amara retrocessione della stagione passata, l’obiettivo era uno ed uno solo: ritornare immediatamente in serie “A”.
La squadra composta dal capitano Paolo Mustacchia ed i suoi compagni Felice Alex Giacalone, Nicolò Tranchida e Claudio Guardalà, sin dalle prime stoccate dei gironi all’italiana, hanno dimostrato quanta voglia di riscatto e fame di vittoria c’era in loro.
Chiusa la fase ai gironi con tutte vittorie battendo prima il Circolo Scherma Pinerolo con il punteggio di 45 a 24 e poi il Cus Siena con il punteggio di 45 a 32, la salvezza era per loro assicurata.
Ma l’obiettivo principale era la promozione ed i ragazzi con la concentrazione e la determinazione dei veri Campioni hanno iniziato la loro scalata verso quel podio e quell’obiettivo tanto voluto ma soprattutto tanto sognato.
Iniziata la fase ad eliminazione diretta da numeri 3 della classifica provvisoria, il tabellone li ha visti passare il turno senza dover disputare alcuno incontro mentre il match successivo li ha visti scontrarsi nuovamente contro lo stesso Cus Siena incontrato durante ai gironi e battuto questa volta con il punteggio di 45 a 31.
Giunti in Semi-Finale, l’incontro successivo si prospettava emozionante ed avvincente visto che a contendersi l’accesso alla Finalissima c’erano i cugini del Circolo Schermistico Mazarese.
Stoccata su stoccata, punto su punto le due squadre mazaresi non sino risparmiate dando vita ad un assalto di alto valore tecnico concluso con la vittoria della Mazara Scherma ASD con il punteggio di 45 a 43.
Il sogno della promozione ed il ritorno in serie “A” era diventato realtà.
Anche la finalissima contro il i ragazzi del Circolo Scherma Lecco è stato un assalto combattuto e pieno di colpi di scena ma purtroppo la compagine mazarese ne è uscita sconfitta con il punteggio di 45 a 37.
Un Argento che ci riempie di gioia” – afferma il Maestro Gianfranco Antero – “Siamo venuti ad Adria con la voglia di riscatto e la giusta cattiveria agonistica. Non avevamo digerito la retrocessione della stagione passata dovuta all’infortunio del nostro capitano Paolo Mustacchia e quindi volevamo a tutti i costi imporre la nostra scherma e ritornare nella serie che ci spetta di diritto, ovvero la Serie “A”.
Queste invece le parole a caldo del capitano Paolo Mustacchia: “L’anno scorso a causa di un brutto infortunio siamo retrocessi ed ancora oggi sento in bocca l’amaro delle lacrime versate in quella circostanza. Avevo dato il massimo ma fisicamente non avevo potuto dare il meglio. La Società mi è stata vicina credendo sempre in me e l’unico modo per poter ripagare loro ed i miei compagni era riportare la Squadra nella massima serie. Nonostante un anno di stop dalle pedane, sono ritornato in pedana proprio a Mazara del Vallo in occasione della Coppa Italia Regionale per testare le condizioni del mio ginocchio. Anche se ho vinto la gara, la paura di una ricaduta c’è sempre stata. Qui ad Adria, durante i gironi, ho avuto un piccolo cedimento proprio a quel ginocchio che tanto mi aveva fatto soffrire sia fisicamente che psicologicamente. Un dolore che mi ha riportato indietro nel passato ma che questa volta ho superato con la fame di vittoria e la determinazione che mi hanno sempre contraddistinto. Voglio ringraziare i miei compagni Nicolò, Claudio e Felice ma soprattutto la Società Mazara Scherma ASD per questa opportunità di riscatto ma soprattutto per l’immensa gioia di essere tornati in Serie “A” come Vice Campioni Italiani di Serie “B1”.
Comunicato stampa