La Sicilia da lunedì passa in zona gialla. Ormai è ufficiale: da giorni, infatti, i numeri riguardanti i nuovi positivi, i ricoveri ordinari e in terapia indicavano un cambio di colore per la nostra regione che avverrà lunedì 17 maggio.
Ma ormai non ci sono più dubbi e ad annunciare il passaggio è stato, attraverso il profilo Facebook, il presidente Musumeci: “Ho appena sentito il ministro della Salute Roberto Speranza, che sta per firmare il relativo decreto. Dopo tante sofferenze si torna finalmente a respirare e provo gioia soprattutto per gli operatori economici, coloro cioè che più hanno finora sofferto. Teniamoci caro questo risultato – ha scritto ancora -, con senso di responsabilità e con il rispetto verso le norme di prevenzione. La battaglia finale si vince solo quando tutti i siciliani si saranno accostati al vaccino“.
Le previsioni, dunque, sono state rispettate e così, da lunedì prossimo la Sicilia dopo oltre 2 mesi tornerà in giallo; dallo scorso 15 marzo, infatti, la nostra regione è stata arancione. Da lunedì, dunque, riaprono bar e ristoranti “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena” nel rispetto degli orari del coprifuoco, dunque con chiusura alle 22, e dei protocolli di sicurezza e sarà consentito lo spostamento tra comuni. Riaprono i musei e sarà possibile assistere agli spettacoli in sale teatrali, sale da concerto, cinema, live club e in altri locali o spazi anche all’aperto. È obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere e il rispetto di un metro di distanza tra gli spettatori (ad eccezione dei conviventi). La capienza non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e comunque non possono esserci più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso. Si torna a fare qualsiasi tipo di sport all’aperto, anche di squadra e di contatto, ma senza poter utilizzare gli spogliatoi.
Riaprono le piscine all’aperto mentre per le palestre bisognerà aspettare l’1 giugno. Restano invece vietate tutte le attività in sale da ballo, discoteche e le feste private. Anche i lidi potranno aprire al pubblico con all’avvio della stagione balneare. La Sicilia, dunque, è pronta a ripartire, adesso il destino dell’isola è affidato principalmente.
Fonte: gds.it