Sono in navigazione verso Mazara del Vallo i due pescherecci “Medinea” e “Antartide” con 18 uomini di equipaggio liberati ieri dal governo del generale Haftar dopo la missione lampo in Libia del premier Conte e del ministro degli Esteri Di Maio. Le imbarcazioni hanno lasciato il porto di Bengasi solo in nottata, un ritardo dovuto alla necessità di ricaricare le batterie dei motori rimaste ferme per 108 giorni dopo il sequestro avvenuto il primo settembre scorso.
Per compiere la traversata nel Canale di Sicilia i due motopesca, che viaggiano alla velocità dieci nodi all’ora, dovrebbero impiegare all’incirca 48 ore. L’arrivo a Mazara del Vallo, dove ieri familiari e amici dei pescatori hanno festeggiato la liberazione, è previsto per domenica.
I due pescherecci sono scortati dalla fregata Margottini della Marina Militare – impegnata nell’Operazione Nazionale Mare Sicuro- che li ha intercettati all’uscita delle acque territoriali libiche. La nave garantirà il transito in mare in sicurezza fino a Mazara del Vallo, dove l’arrivo è previsto per la mattina di Domenica. Lo si apprende dal ministero della Difesa.
(Nella foto: I due pescherecci scortati dalla fregata Margottini della Marina Militare. ANSA /MINISTERO DELLA DIFESA)
Fonte: Ansa