Oggi 7 gen 2021 durante la manifestazione tenutasi presso l’aula consiliare di Mazara del Vallo, la nostra artista e concittadina Manuela Marascia ha deciso di donare al comune di Mazara del Vallo un’opera in omaggio ai 18 pescatori sequestrati in Libia e liberati dopo 108 giorni. “Abbiamo tutti atteso con ansia questo lieto fine e dunque ho voluto manifestare questa mia gioia sulla loro liberazione, attraverso la pittura”. Essendo un’artista, Manuela sostiene di essersi ispirata nel realizzare il dipinto alla prima foto scattata ai pescatori subito dopo la loro liberazione a Bengasi.
“Così come un buon capitano non abbandona mai la nave..Mazara non ha mai abbandonato i suoi figli pescatori. “Ha voluto così rappresentare nella tela la comunità mazarese attraverso la rappresentazione di un vecchio capitano in primo piano, un capitano che non li ha mai abbandonati e che attende con sguardo sicuro la liberazione dei suoi 18 pescatori “..quei pescatori che rimasero in ombra per mesi e mesi lontani da tutto e da tutti rischiando la vita. Ma ad attenderli, subito dopo la loro liberazione c’è una nuova luce.. un nuovo inizio..”l’alba di un nuovo giorno” titolo dell’opera. Decide dunque di omaggiare questa sua opera ai 18 pescatori e alle loro famiglie specie alle loro donne che con costanza hanno lottato ogni giorno senza mai arrendersi per riabbracciare i loro uomini.
Redazione