I licei di Mazara (classico e scientifico) ancora nell’occhio del ciclone. Una vicenda che si trascina da tempo e la cui competenza sulle scuole superiori è detenuta dall’ex Provincia di Trapani. E’ stato evitato il rischio che i due Licei, a partire da questo anno scolastico, fossero trasferiti in altre città della Provincia, rispettivamente a Campobello di Mazara e Salemi, così come era inizialmente previsto a seguito della delibera del Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani (ex Provincia), il dott. Raimondo Cerami, ed intitolata “Piano di razionalizzazione degli immobili ad uso scolastico. Esercizio del diritto di recesso dai contratti di locazione passiva”. Ma le nuove destinazioni sono apertamente contestate da studenti e genitori. Dopo una estate caratterizzata da preoccupazioni gli studenti del Liceo mazarese sono stati costretti a dividersi in ben tre sedi: nelle due sedi già utilizzate da tempo, cioè quelle via Oriani e via S. Maria delle Giummare, ed in quella nuova, seppur temporanea, nel plesso di contrada Affacciata, dove, come ospiti dell’Istituto Tecnico Commerciale “F. Ferrara”, sono state allocate le classi del triennio del Liceo Scientifico, quello “tradizionale”; una decisione, quest’ultima che non aveva certamente soddisfatto il neo costituito Comitato Spontaneo dei Genitori. Ed ora c’è un’altra novità. La Giunta guidata dal sindaco Salvatore Quinci avrebbe individuato una nuova e definitiva sede per i due licei: la struttura di via Luigi Vaccara, nel quartiere “Trasmazzaro”, che da alcuni anni è sede principale della scuola media “Giuseppe Grassa”; sembra infatti che sia stato lo stesso primo cittadino mazarese a prospettare tale ipotesi al dirigente scolastico dell’Istituto “G. Grassa”, la prof.ssa Teresa Guazzelli la quale, ovviamente, avrebbe subito informato il Consiglio dei Docenti e quello d’Istituto; questi due organi dovrebbero valutare la proposta dell’Amministrazione Quinci che prevede il trasferimento degli studenti della “Grassa” nel plesso secondario dello stesso Istituto, cioè in via G. Gualtiero, nel quartiere di Santa Maria di Gesù che ospita attualmente circa 320 alunni. Questa possibilità non è stata ben accolta dai genitori dei circa 300 studenti (divisi in 11 classi) frequentanti il plesso centrale della Scuola “G. Grassa” di via Vaccara. E’ stato così deciso di convocare una Assemblea dei Genitori per oggi alle 15, 30 presso l’auditorium dello stesso plesso centrale. Intanto il Consiglio d’Istituto riunitosi lo scorso 2 novembre ha deliberato di “non cedere i locali dell’Istituto” ed elenca una serie di motivi storici, sociali in relazione al popoloso quartiere, nonché quanto prevede la legge regionale per questo istituto Comprensivo oggetto di dimensionamento nell’anno scolastico 2017/18 e pertanto non dovrebbe essere per legge interessato da ulteriori provvedimenti di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica siciliana (l’Istituto Comprensivo è stato costituito il 1° settembre dell’anno 2017).
(Fonte: Giornale di Sicilia – Salvatore Giacalone)