Dopo sei anni lo Scacco Club Mazara ritorna in serie C. Sono ormai lontani gli anni in cui la formazione mazarese si poteva permettere la serie A. Ogni anno i giovani scacchisti mazaresi sempre con le stesse motivazioni di “studio o lavoro” sono costretti ad emigrare e se voglio continuare lo fanno nelle squadre del nord Italia.
Comunque lo Scacco Club Mazara quest’anno non poteva onorare meglio la 50ma edizione del Campionato Italiano a Squadre. La manifestazione, organizzata per l’ottavo anno in Sicilia con la formula del “Concentramento”, si è svolta a Terrasini su cinque turni di gara per tutte le categorie, dalla serie Promozione alla Serie A1, con numeri enormi, oltre 300 i giocatori per 75 squadre.
Nella categoria Promozione (40 squadre partecipanti) erano presenti delle formazioni con giocatori di categoria magistrale e la promozione in serie “C” era solo per le prime sei squadre. Su indicazione del direttore tecnico Nino Profera i mazaresi si presentano con due le formazioni “Scacco Club Mazara” e “Museo Scacchi Mazara”. La prima con chiari intenti di promozione, composta in ordine di scacchiera da Giuseppe Imburgia, Pietro Mattarella, Gabriele Marino, Baldo Maggio e le riserve Agata Di Stefano, Valeria Asaro, Antonino Cammarata, Vincenzo Profera e Antonio Giacalone.
La seconda squadra chiaramente meno competitiva composta da: Ester Bucaria, Martina Marino, Manuel Scimemi, Antonino Messina, Antonino Signorello, Francesca Vultaggio, Sandro Architetto e i fratelli Monica e Salvatore Passalacqua. Torneo di Promozione incandescente fin dalle prime mosse e gare estenuanti per tutti e cinque i turni. Alla fine delle gare, con nove punti come da pronostico, podio per “ASD Pedone Isolano” con le squadre “King” e “Knight” composte da giocatori di categoria magistrale. Subito dietro a otto punti “Scacchi Store” di Catania e lo Scacco Club Mazara (quarto per spareggio tecnico) che con una sola sconfitta e quattro vittorie conquista la promozione in serie “C”. Lo spessore tecnico dei mazaresi viene ribadito anche dalla conquista della medaglia di scacchiera da parte di Imburgia e Mattarella. Molto positiva anche la prova dei giovanissimi Martina Marino, Manuel Scimemi e Antonino Messina.
Comunicato