Il rapporto della polizia descrive violenze agghiaccianti. I verbali parlano di un anziano “marchiato a fuoco” sul petto con un phon bollente. E di un’altra costretta in carrozzina e capovolta da un operatore socio-sanitario che l’ha messa con la testa sul pavimento e le gambe rialzate perché non voleva essere disturbato.
L’operatore socio-sanitario è stato arrestato dalla squadra mobile di Pavia insieme con il direttore di una residenza sanitaria di Montebello della Battaglia (Pavia), in Oltrepo. Le accuse sono di ripetuti maltrattamenti e gravi lesioni nei confronti degli anziani ospiti della struttura, tutte persone con gravissime disabilità psichiche.
L’ordine di custodia cautelare, emesso dal gip Carlo Pasta su richiesta del pm Camilla Repetto, ha riguardato Giovanni Gastaldo, 67 anni, il direttore della residenza “Monsignor Rastelli”, e Davide Montagna, 35 anni, l’operatore accusato di ripetuti maltrattamenti nei confronti degli anziani. Gastaldo è stato arrestato nella sua casa di Voghera (Pavia), Montagna mentre era al lavoro nella casa di cura, che è una struttura convenzionata con il sistema sanitario nazionale.
(Fonte: Repubblica.it)