Roma. Nella serata di ieri, la Fregata “Carabiniere” della Marina Militare, durante un’attività di pattugliamento nel Mediterraneo Centrale nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro” nelle acque prospicienti la Libia, ha risposto ad una richiesta di supporto sanitario proveniente dal motopesca italiano “Naucrates” di Mazara del Vallo (Trapani) per un marittimo infortunato.
L’unità ha prontamente ridotto le distanze e, appena giunta in prossimità del peschereccio, ha inviato il proprio team sanitario a bordo.
Un marittimo, durante l’attività di pesca, era accidentalmente caduto procurandosi una ferita che necessitava dell’intervento di un medico.
Il medico di bordo ha prestato le cure del caso, applicando dei punti di sutura e assicurandosi che il marittimo potesse continuare la sua navigazione.
Terminato l’intervento sanitario e recuperato il personale medico, la Fregata “Carabiniere” ha ripreso il normale pattugliamento nell’area di operazione.
Il dispositivo aeronavale dell’Operazione “Mare Sicuro”, nonostante la pandemia da COVID- 19, continua ad assicurare l’attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo centrale, a tutela degli interessi nazionali sul mare, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali vigenti.
(Fonte: www.reportdifesa.it)