Il Consiglio comunale di Mazara del Vallo, nella riunione di prosecuzione di ieri, ha approvato 6 regolamenti, la programmazione tariffaria a tributaria locale e tre debiti fuori bilancio.
Una seduta intensa nella quale sono stati affrontati temi di cruciale importanza.
– Dichiarazione Assessore al Bilancio Giacomo Mauro
“Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà economiche che imprese, professionisti e famiglie stanno attraversando soprattutto a causa della pandemia. Come amministrazione siamo chiamati da un lato al pieno rispetto delle regole, a garantire che i tributi non vengano pagati solo da pochi ma che tutti contribuiscano e ad evitare che i conti pubblici vadano in rosso per continuare a garantire i servizi essenziali e gli investimenti. Dall’altro lato le nostre azioni tengono pienamente conto di questo periodo di crisi. La conferma delle aliquote Imu, già abbassate lo scorso anno, e dell’addizionale Irpef vanno in questa direzione. La nota dolente è la tariffazione dei rifiuti. A causa di una imposizione di legge che il nostro ed altri Comuni subiscono senza potere farci nulla, siamo costretti ad incrementare le tariffe rifiuti nonostante il costo complessivo non muti. La causa è della circolare dell’Arera, l’agenzia di regolazione per l’energia e l’ambiente, che ci vieta di usare gli stessi sistemi di tariffazione degli scorsi anni. Prima era possibile inserire tra le previsioni di entrata anche gli avvisi di accertamento e le relative sanzioni, ora ciò non è più possibile e vanno inserite le reali riscossioni. Che a causa della pandemia si sono ridotte. Proviamo ad attenuare questo disagio spalmando in cinque rate bimestrali la tariffa dovuta, a partire da maggio, mentre in precedenza le rate possibili erano solo tre. Se avessimo potuto mantenere lo stesso sistema di tariffazione non avremmo incrementato di un solo euro la tariffa. Detto questo, avere già inserito in banca dati 1500 nuove utenze di famiglie e 500 imprese che non si erano registrate e che quindi non pagavano nulla e non avevano neanche i mastelli, contribuirà dal prossimo anno certamente ad un abbassamento della tariffa per il principio pagare tutti per pagare meno. Ringrazio l’intero consiglio comunale, maggioranza e opposizione, che pur nella normale dialettica e diversità di vedute ha dimostrato maturità ed ha compreso la delicatezza del momento e le ragioni delle scelte adottate”.
Il Pef (piano economico rifiuti) da 10 milioni 500mila circa è stato approvato con 13 voti favorevoli e 6 astenuti, la tariffazione rifiuti 2021 è stata approvata con 12 voti favorevoli e 5 astenuti. Il calcolo dell’incremento medio della tariffazione rifiuti incide diversamente tra utenze non domestiche e utenze domestiche e nell’ambito di queste ultime varia a seconda del numero di componenti dei nuclei familiari e delle superfici delle abitazioni (tariffe indicate nell’allegata relazione al Pef).
– Tra gli altri provvedimenti di carattere tributario, si segnala l’approvazione all’unanimità:
“Regolamento per l’istituzione e la disciplina del canone unico patrimoniale e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate” (le tariffe sono di competenza della Giunta);
“Conferma aliquote Imu” e “Conferma addizionale Irpef”.
Sul “Regolamento disciplinante misure di contrasto dell’evasione dei tributi locali”, anch’esso approvato all’unanimità l’assessore Mauro ha dichiarato:
“Abbiamo l’obbligo di legge di richiedere alle imprese di essere in regola con il pagamento dei tributi locali per ottenere concessioni ed autorizzazioni, ma venendo incontro alle stesse imprese abbiamo limitato questo obbligo di essere in regola con l’anno in corso e l’anno precedente, mentre altri comuni richiedono regolarità tributaria e tariffaria anche per gli anni pregressi. Abbiamo inoltre previsto forme di rateazioni che al pagamento della prima rata consentono la regolarità”.
– Per quanto riguarda gli altri atti, il Consiglio ha approvato all’unanimità il “Regolamento per la disciplina dell’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata facenti parte del patrimonio indisponibile del comune di Mazara del Vallo”, con l’approvazione unitaria di un emendamento ed un subemendamento che prevede che la procedura di assegnazione dei beni venga seguita dai dirigenti del 1°, 2° e 3° settore comunale oltre ad un rappresentante della Prefettura.
Sul fronte dell’agroalimentare è stato approvato all’unanimità il “Regolamento Comunale per la Tutela e Valorizzazione delle attività Agro Alimentari Tradizionali Locali. Istituzione della “De.CO. MAZARA VALLEY” (Denominazione Comunale di Origine).
Sul fronte ambientale approvato a maggioranza (11 favorevoli, 6 astenuti e 8 contrari), il “Regolamento Comunale istitutivo della figura di guardia ambientale volontaria comunale per la tutela degli animali d’affezione e la lotta al randagismo” è stato approvato con 11 voti favorevoli, 6 astenuti e 8 contrari”.
Gli uffici competenti sono al lavoro per integrare le proposte di atti con le modificazioni che provengono dagli emendamenti approvati in aula. Terminato questo lavoro gli atti deliberativi verranno pubblicati integralmente.
Mazara del Vallo, 01 aprile 2021
Comunicato stampa a cura di:
Ettore Bruno (addetto stampa Città di Mazara del Vallo)