“Le parole del sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, impongono una riflessione sul ruolo di chi riveste pro tempore cariche pubbliche e sulla necessità di riappropriarci del diritto ad avere una classe politica realmente al servizio della Res pubblica”. Così il responsabile provinciale della Cisl Fp Palermo Trapani, Marco Corrao, commenta le affermazioni del primo cittadino di Mazara del Vallo. “Rispediamo al mittente le offese sulla improduttività dei lavoratori comunali – aggiunge Corrao – semmai si dovrebbe discutere del ricorso frequente, da parte dei vertici municipali, a esperti. Queste risorse economiche avrebbero potuto essere utilizzate, anche solo per la metà, per la formazione del personale in modo da consentire il raggiungimento degli obiettivi, come una amministrazione degna di nota deve fare con tutti i dipendenti. Si è scelto invece di far pagare ai cittadini mazaresi 100 mila euro per consulenze e incarichi a soggetti esterni all’amministrazione comunale”. Marco Corrao esorta tutti i lavoratori a dare una risposta concreta alle affermazioni lesive di Quinci, “attraverso l’esercizio di un diritto sancito dalla democrazia, quello delle consultazioni elettorali, siano oggi quelle per il rinnovo delle Rsu, siano domani le elezioni amministrative”. “I dipendenti diano voce al giusto risentimento rispetto a queste offese andando a votare in massa per eleggere i propri rappresentanti sindacali ad aprile – dice Corrao – e abbiano memoria di quanto è accaduto quando si dovrà votare il prossimo sindaco di Mazara del Vallo”.
Comunicato stampa