Il futuro digitale è pronto a sbarcare a Mazara del Vallo. Open Fiber sta infatti per realizzare in città una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica, una infrastruttura all’avanguardia capace di assicurare a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite. La rete d’ultima generazione è costruita in modalità FTTH (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica fin dentro casa) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. Tra l’azienda è l’amministrazione comunale di Mazara è stata stipulata una apposita convenzione, patto finalizzato a regolare le modalità dell’intervento d’innovazione tecnologica.
La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa ha pianificato nella città siciliana un investimento di 5 milioni di euro, fondi propri necessari al cablaggio di circa 15mila unità immobiliari. A suggellare l’accordo l’assessore comunale Vincenzo Giacalone insieme agli esponenti di Open Fiber Clara Distefano (regional manager Sicilia), Dorotea Lo Greco (Affari Istituzionali Area Sud) e Daniele Di Pietrantonio (field manager e responsabile dei lavori di cablaggio in città).
Il progetto delineato per Mazara, con la finalità di limitare il più possibile l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità, prevede un ampio riuso di infrastrutture già esistenti. Come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Tra queste la più utilizzata è la minitrincea: lo scavo su strada, largo 10 centimetri e profondo dai 35 ai 50 centimetri, viene riempito contestualmente alla posa dei cavi con malta cementizia di colore rosa. Trascorsi da questo ripristino provvisorio almeno 30 giorni, tempo tecnico necessario all’assestamento del materiale, si passa alla definizione dell’intervento con la scarifica della sede stradale interessata e la posa dell’asfalto a caldo. Ogni fase è comunque sempre frutto del coordinamento tra Open Fiber e i competenti uffici comunali. Complessivamente verranno stesi 9mila chilometri di cavi in fibra ottica, con conclusione dei lavori prevista entro 18 mesi dall’avvio dei cantieri.
«Prosegue il percorso di innovazione e digitalizzazione della nostra Città – dichiara l’assessore all’Innovazione Vincenzo Giacalone – con questo accordo la nostra Città sarà dotata di una rete a banda ultra larga ed inoltre saranno realizzate connessione dedicate in fibra per 30 immobili comunali che così potranno tra di loro comunicare con prestazioni elevatissime. L’Amministrazione del Sindaco Salvatore Quinci sta puntando a far diventare sempre più Smart la nostra Città ed al passo con le sfide che il futuro ci presenta».
«Una rete a banda ultralarga – evidenzia Dorotea Lo Greco, Affari Istituzionali Area Sud di Open Fiber – permette di abilitare servizi che vanno a beneficio dell’intera collettività, a maggior ragione di fronte alla pandemia che ha costretto tutti noi a riformulare stili di vita e modalità produttive: smart working, telemedicina, telelavoro, educazione a distanza, Industria 4.0, videosorveglianza, domotica. E tanto altro ancora da inventare: non a caso, infrastrutture digitali come quelle realizzate da Open Fiber sono definite “a prova di futuro” poiché in grado di supportare le successive evoluzioni tecnologiche. La connettività espressa ai suoi standard più elevati rappresenta, oggi più che mai, un diritto imprescindibile per ogni componente della nostra società».
Open Fiber è un operatore wholesale only e non vende servizi in fibra ottica direttamente agli utenti finali: alla rete possono così accedere tutti gli operatori telefonici o Internet service provider interessati. Già nei prossimi mesi i cittadini di Mazara del Vallo potranno usufruire della banda ultralarga: una volta aperta la vendibilità dei servizi, gli interessati non dovranno far altro che verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare uno degli operatori disponibili per scegliere il piano tariffario preferito e iniziare a navigare ad alta velocità.
Mariella Quinci