Scade mercoledì 25 maggio il termine per la presentazione delle proposte progettuali che ogni cittadino singolo o associato può proporre per l’acquisto di beni e/o servizi con l’utilizzo del 2% delle somme trasferite dalla Regione a titolo di compartecipazione al gettito regionale Irpef 2019 con spendibilità 2020, che ammontano in totale ad euro 27mia 593,89.
E’ lo strumento di democrazia partecipata già attuato negli anni passati e che a causa della pandemia ha avuto un periodo di sospensione e ritardi nell’attuazione.
Le proposte progettuali per l’acquisto di beni e servizi (una per ogni richiedente) dovranno essere attinenti una delle seguenti aree tematiche: sviluppo centro storico, sviluppo economico e turismo, spazi e aree verdi, politiche giovanili, attività sociali, scolastiche ed educative, culturali e sportive.
Entro e non oltre il 25 maggio (quindici giorni decorrenti dalla pubblicazione dell’avviso all’albo pretorio online avvenuta il 10 maggio), compilando il modello di istanza allegata, le proposte progettuali dovranno essere presentate in una delle seguenti modalità:
A mezzo presentazione brevi manu presso l’Ufficio di Protocollo del Comune, ubicato al piano terra del Palazzo dei Carmelitani ed aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.
Via PEC protocollo@pec.comune.mazaradelvallo.tp.it.
A mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno intestata al Comune di Mazara del Vallo, Via Carmine (indicare all’esterno della busta CONSULTAZIONE PUBBLICA). Farà fede il timbro postale.
Le proposte presentate nei termini sopraindicati saranno esaminate dal segretario generale di concerto con i dirigenti responsabili. Quelle ritenute ammissibili saranno sottoposte all’approvazione della Giunta e successivamente saranno sottoposte al giudizio finale di un numero massimo di 200 studentesse e studenti del quinto anno degli istituti di istruzione superiore cittadini nel corso di un apposito evento da svolgersi in Aula consiliare.
Comune di Mazara – Ettore Bruno