Il Consiglio Comunale di Mazara del Vallo esprime forte preoccupazione per il sequestro dei due pescherecci mazaresi ad opera di unità navali libiche e per il fermo degli equipaggi.
In queste settimane, pur seguendo costantemente la vicenda con le Autorità diplomatiche e la Farnesina oltre che con il Sindaco anche attraverso interlocuzioni istituzionali, il Consiglio Comunale ha voluto rispettare le esigenze di “un profilo basso mediatico” per non mettere a rischio le trattative in corso per il rilascio. In ogni caso non è mai mancato l’appoggio morale alle famiglie dei pescatori al momento in stato di fermo a Bengasi ed agli armatori che oltre a temere per i propri collaboratori e amici hanno anche la preoccupazione del sequestro dei propri mezzi di lavoro e sostentamento . Nel richiedere con forza al Governo italiano ed a tutte le Autorità diplomatiche un’accelerazione nel pur difficile tentativo di sbloccare positivamente la situazione in tempi brevi, il Consiglio Comunale di Mazara del Vallo per decisione condivisa ed unanime della presidenza, dei capigruppo consiliari e di tutti i consiglieri, sta vagliando forme ed azioni a sostegno dei nostri marittimi, degli armatori e dell’intera marineria ormai stanca di subire attacchi e di non essere tutelata a livello internazionale. Tra queste forme non si esclude l’occupazione simbolica dell’aula consiliare per alzare forte il grido della Città di Mazara del Vallo e chiedere con forza l’immediato rilascio dei nostri marittimi e dei pescherecci.
Il Presidente del Consiglio Comunale
f.to Vito Gancitano