Il sindaco Salvatore Quinci ha convocato stamani in presenza una riunione straordinaria di Giunta con all’ordine del giorno “l’emergenza maltempo ed i danni causati dalle forti piogge dei
giorni scorsi, gli interventi già effettuati e le azioni da programmare”.
La riunione è stata propedeutica alla stesura della deliberazione di Giunta che verrà adottata nelle prossime ore per formalizzare al Governo centrale e regionale la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale.
In apertura di riunione è stato ribadito che a giudizio dei tecnici la principale causa degli allagamenti, come avvenuto purtroppo anche in altre realtà territoriali, è da addebitare alla straordinaria intensità delle piogge, concentrata in poco tempo, frutto del cambiamento climatico. Una intensità che comporta un flusso d’acqua difficilmente gestibile da un sistema fognario di acque bianche le cui condotte sono state progettate decenni or sono con diametri e capacità ridotti rispetto alle necessità di oggi ed alla mutata intensità delle piogge.
Sul fronte tombini è stato ribadito che sono oltre 3500 le caditoie già pulite nei mesi passati, circa il 50% di quelle presenti nel territorio. Un’azione che va completata e potenziata – è stato sottolineato – anche con un secondo passaggio e con prove di flussi che verifichino che non solo le caditoie ma anche che le condotte e i sottoservizi non siano ostruiti. Un’azione che è già stata intensificata nei giorni scorsi e che proseguirà con l’ausilio di servizi di auto spurgo, fermo restando che da sola la pulizia dei tombini non è bastevole alla luce dell’intensità delle piogge e che vanno contrastati con maggiori controlli e sanzioni anche gli incivili fenomeni di uso delle caditoie quale ricettacolo di sporcizia e rifiuti e di abusiva muratura di alcune caditoie ad opera di ignoti. La video sorveglianza sarà potenziata anche per contrastare questi fenomeni.
Altra azione già in corso, ove possibile in alcune parti di territorio – è stato sottolineato nella riunione riguarda l’allargamento del diametro di alcuni tratti di condotte per favorire un maggiore deflusso.
E ancora: sul fronte delle pompe di sollevamento, è stato sottolineato che alcune sono già automatizzate mentre altre sono in corso di automazione. Ma sia le une che le altre hanno registrato in alcuni casi problemi di interruzione elettrica e improvvisa inattività. Da qui l’avvio di lavori già in corso per lo spostamento di alcune componenti elettriche, mettendole al riparo dal possibile rischio di contatto con l’acqua, per ridurre al minimo il rischio di stop improvviso delle pompe di sollevamento.
Sono in corso, con l’ausilio di ufficio tecnico e polizia municipale, le azioni di monitoraggio dettagliato delle zone maggiormente a rischio. Alcune già note, altre che proprio in occasione dei violenti nubifragi hanno evidenziato criticità.
In corso inoltre lavori di rimozione del terriccio delle strade a seguito degli allagamenti insieme agli interventi di scerbatura, pulizia e messa in sicurezza di alcuni tratti dissestati.
E’ in fase di redazione un report dettagliato con la conta dei danni, pubblici e privati, da inserire per la richiesta di fondi dopo che verrà richiesto e si auspica ottenuto lo stato di calamità naturale.
“Sul fronte degli investimenti di medio periodo – ha detto il Sindaco – è assolutamente necessario ottenere i fondi per adeguare la rete fognaria acque bianche alle mutate esigenze climatiche. Già in sede di Ato idrico abbiamo chiesto di avere finanziato numerosi progetti ma l’emergenza ci impone anche di sollecitare insieme agli altri comuni il rifacimento delle condotte fognarie.
Infine è stata evidenziata la necessità affinché il Comune si doti di un servizio centralizzato tecnologico che sia nelle condizioni di far arrivare direttamente sui cellulari dei cittadini in tempo reale gli avvisi di allerta meteo in modo da potere effettuare, gli stessi cittadini, azioni preventive in caso di fenomeni gravi.
Nelle more che tale servizio di info-telefonica venga attivato è possibile ricevere notizie e avvisi del Comune sul proprio smartphone scaricando l’applicazione telegram e iscrivendosi alla pagina Città di Mazara del Vallo cliccando il link:
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Comune di Mazara – Ufficio stampa Ettore Bruno