Erano solo cani, in fondo, Bingo e i suoi amici, ed evidentemente non valeva la pena ricordarli. Ieri, 14 Giugno, a Mazara del Vallo si sarebbe dovuta svolgere una Fiaccolata, a sei mesi dal terribile avvenimento, che ha visto vittime cinque cani del territorio, avvelenati nella zona prospiciente il cimitero comunale. Doveva essere un momento di raccoglimento, in memoria di tutti i randagi avvelenati e/o maltrattati nella nostra città, che, purtroppo, sono stati davvero tanti ultimamente. A nulla sono valsi gli inviti alla cittadinanza a partecipare: in Piazza della Repubblica, ieri pomeriggio, alle 19.30, erano presenti solamente 17 cittadini.
Dove erano ieri pomeriggio i mazaresi tanto bravi ad indignarsi sui social? Dove erano tutte quelle persone che dicono di amare e rispettare gli animali? Dove erano tutti quei cittadini che sono tanto bravi a criticare, ma che poi, non fanno nulla per cambiare le cose?
Ieri, nessuna luce è stata accesa per Bingo e gli altri innocenti, barbaramente uccisi dalla mano umana! Ieri c’era solamente una Piazza vuota, deserta, buia, una Piazza simbolo di una mancata sensibilità dei cittadini verso un tema così importante e delicato: rispettare gli animali non è un optional, è un dovere ed è sinonimo di civiltà e l’uccisione di un animale, al di la del reato penale per la legge italiana, è moralmente inconcepibile.
Eppure, l’evento è stato annullato per mancata partecipazione: evidentemente, erano solamente cani, oppure, chissà…se fosse stato organizzato un aperitivo, la Piazza sarebbe stata piena!
Forse sono state dimenticate le crude immagini di Bingo e degli altri cani morti tra atroci sofferenze, tra le braccia dei volontari!
Sui circa 51.488 abitanti di Mazara del Vallo, solo 17 cittadini (tra cui volontari, cittadini stranieri e turisti) sono stati presenti alla Fiaccolata, e questo deve farci riflettere, seriamente.
Chiara Vassallo per Vivi Mazara