Il Circolo politico “Orgoglio e Futuro” di Fratelli d’Italia di Mazara del Vallo esprime profonda solidarietà e vicinanza ai componenti dei motopesca mazaresi “Antartide” e “Medinea” e alle loro famiglie a seguito del sequestro avvenuto giorno 1 Settembre a circa 35 miglia da Bengasi. Questa triste vicenda fa tornare alla ribalta un problema atavico che affligge ormai da decenni i marittimi di Mazara del Vallo e che, purtroppo, ad oggi rimane ancora senza alcuna soluzione. I pescatori della nostra città pagano, per l’ennesima volta, il prezzo di una politica estera del nostro paese troppo blanda e poco concreta, interessata più ai proclami che alla risoluzione dei problemi. La questione dei sequestri dei pescherecci in Libia si è acuita a partire dal 2005 allorquando il paese africano sotto la guida del colonnello Gheddafi istituì, a seguito della convenzione di Montego Bay, una Zona Economica Esclusiva che si estende 62 miglia oltre le 12 miglia convenzionali relative alle acque territoriali. Il nostro Ministro degli Esteri, On. Di Maio, dovrebbe porsi più di qualche interrogativo se a poche ore dalla sua visita istituzionale in Libia ci troviamo a dover porre rimedio al sequestro di due nostri pescherecci. Orgoglio e Futuro auspica che le nostre autorità militari, diplomatiche e politiche, in primis il Presidente del Consiglio ed il Ministro degli Esteri, riescano celermente a risolvere questa drammatica vicenda.
COMUNICATO STAMPA