Il comitato e le associazioni tornano a mettere in evidenza Il problema dell’acqua ai nitrati, a più di un anno dall’ordinanza del divieto di utilizzo dell’acqua per il consumo umano nei quartieri Trasmazzaro e Tonnarella. Si torna a chiedere all’amministrazione quali azioni sono state programmate e messe in atto sull’utilizzo improprio dell’acqua da parte dei cittadini e delle attività commerciali che producono prodotti alimentari per scongiurare le nefaste conseguenze che ne derivano. La responsabilità dell’amministrazione non può concludersi con un’ordinanza sindacale che eticamente appare assolutamente insoddisfacente. Cosa sta facendo l’opposizione per mantenere alta l’attenzione su un problema così gravoso e dannoso? E tutti gli altri consiglieri che sostengono questa giunta, quali capacità propositive hanno messo in atto a salvaguardia della salute di tutti quei cittadini che li hanno votati? In mancanza di azioni proposte e adottate da tutti i consiglieri, nessuno escluso, i cittadini sono costretti a sostituirsi a costoro e chiedere e pretendere risposte. Questa è una città dormiente dove tutto passa e scorre ed i problemi continuano a strutturarsi senza trovare mai una soluzione.
Si allega nota inviata al sindaco del comune di Mazara del Vallo
P.S.: Si dice che l’ironia ci salverà. In allegato una vignetta ironica che non ci salverà ma potrebbe farci riflettere.
Comunicato stampa