Quest’anno il Natale regala alla cittadinanza mazarese uno splendido albero addobbato con sfere raffiguranti scorci, monumenti, tesori artistici della città, visti con gli occhi di chi ama il proprio territorio e la propria arte. Insieme all’albero c’è l’istallazione in chiave grafico-scenografica di un presepe dal linguaggio schietto e moderno. La sera dell’8 Dicembre, in una Piazza della Repubblica gremita di gente accorsa per assistere all’accensione dell’albero, il Liceo Artistico, con i suoi studenti e i suoi docenti, era presente e protagonista a dimostrare la complessità del fare arte che è cultura, è storia, è competenze, è capacità e non semplice erudizione.
– “Già in passato il Liceo Artistico ha dimostrato cosa vuol dire mettere in atto competenze tali da creare, progettare e rendere concrete esperienze artistiche non certo fini a se stesse ma volte alla realizzazione di manufatti concreti, opere funzionali, comunicative, partendo da solide fondamenta culturali” – dichiara il Dirigente Scolastico Prof. Calogero F. D. D’Antoni – “l’azione didattica diviene, in maniera del tutto conseguenziale, un continuo confrontarsi con problemi di varia natura inducendo l’allievo ad effettuare costanti analisi e valutazioni tali da condurre gli stessi, con la guida esperta dei loro docenti, alla giusta risoluzione. Didattica per competenze quindi? Sì, certo. Didattica orientativa? Ovviamente…” – continua il D.S. – “è stato frutto di una stretta collaborazione fra insegnanti e alunni del nostro Liceo, perché nessuno si è risparmiato in questa prima fase del percorso PCTO attivato con il Comune di Mazara del Vallo, percorso che abbiamo chiamato: “Città di Mazara del Vallo”: percorsi d’arte creativi.
Mi è d’obbligo allora ringraziare tutti, iniziando dalla Funzione Strumentale Prof.ssa Graziella Denaro, che ha coordinato tutte le fasi delle attività, lavorando personalmente alla realizzazione delle sfere a tema. Grazie alle Prof.sse Giusy Maltese e Giusy Vaiana, che hanno ideato e realizzato con i loro alunni i campanili e la natività. Grazie ai proff. Barbara Gancitano, Maria Pia Panfalone, Loredana Lo Nero, Maria Rita Bono, Chiara Gandolfo, Caterina Lo Franco (referente Arte e spettacolo), Olivia Tornambè (referente PCTO), Antonino Fratantoni, Carmelinda Denaro e poi Emerson Tornambè e Paola Romano, miei preziosi collaboratori e gli assistenti tecnici Nicola Giacalone, Caterina Palermo, Giovanni Palisi e ancora tutti i collaboratori scolastici, in particolare Antonio Tummarello, Ignazio Marino, Baldo Margiotta e grazie al nostro prezioso D.S.G.A. Dott. Girolamo Perniciaro, un vero punto di riferimento per tutti gli aspetti amministrativi, che insieme all’ex D.S. Prof. Alberto Ditta, e per merito dalla loro lungimiranza, oggi, siamo in possesso di strumentazioni tecnologiche di altissimo livello.
Grazie anche agli altri docenti che hanno continuato a supportare moralmente chi ha lavorato senza tregua, facendo fronte, talvolta, a conseguenziali disagi.
Ovviamente devo ringraziare il Sindaco, Dott. Salvatore Quinci, l’Assessore Teresa Diadema, i fratelli Natale e Piero Campisi, l’Ing. Capo Marcello Bua, l’Arch. Antonella Russo, il Sig. Girolamo Sala, la cui presenza è stata costante.
Grazie davvero a tutti” – conclude il D.S. Prof. Erino D’Antoni.
Se è vero che è compito dei docenti quello di accompagnare gli alunni nel loro importantissimo percorso di crescita, con le acquisizioni delle famose conoscenze e delle altrettanto famose competenze, se è anche vero che non bisogna mai tralasciare quel processo di straordinaria importanza che consiste nell’aiutarli ad acquisire consapevolezza del sé e dell’altro da sé, allora, probabilmente, tutto ciò che ne è derivato e che abbiamo visto ne rappresenta la diretta e concreta dimostrazione.
Prof.ssa Caterina Lo Franco
Prof.ssa Valentina Valenza