Il Liceo Artistico “Don Gaspare Morello” primeggia al concorso “Il Coraggio della Legalità.
Il pensiero personale del vicepreside Prof. Calogero D’Antoni
Sono stati tre i premi assegnati al Liceo Artistico di Mazara del Vallo, all’interno della bellissima kermesse svoltasi al Cine Teatro Rivoli, in merito al concorso “Il Coraggio della Legalità”, ai cui organizzatori va un particolare plauso, al Pres. Vincenzo Modica del Rotary Club, al Pres. Roberto Marrone del Rotaract Club, e alla D.S. Dott.ssa Eleonora Pipitone dall’I.C. “Borsellino” di Mazara del Vallo. I Premi nell’ordine:
1° classificato, Siragusa Gabriele della classe 1^B;
2° classificato: Abrignani Gloria e Mauro Rebecca, della classe 1^B;
3° classificato: Fumusa Stefania, della Classe 5^A.
Grande merito deve essere riconosciuto agli alunni dell’Artistico, che seguiti dalla Prof.ssa Graziella Denaro, coadiuvata dal prof. Antonino Fratantoni, a cui il D.S. Prof. Alberto Ditta ha affidato questo incarico, hanno mostrato grande sensibilità nell’affrontare le tematiche inerenti al concorso. Un plauso particolare agli alunni delle classi prime, di cui fanno parte tre dei vincitori, giovanissimi che da poco hanno iniziato il loro percorso di crescita in un Liceo che si pone oggi come avanguardia artistica e tecnologica, nel suo genere, a livello regionale e non solo.
Ma è doveroso sottolineare anche le splendide performance degli alunni di tutte le scuole che hanno partecipato, di ogni ordine e grado, e il lodevole lavoro degli insegnanti che in questa esperienza li hanno accompagnati. Perché questo è il nostro compito. Noi docenti accompagniamo i nostri alunni nel loro importantissimo percorso di crescita, percorso che termina con le acquisizioni delle famose conoscenze, delle altrettanto famose competenze, certamente, ma senza mai dimenticare quel processo di straordinaria importanza che consiste nell’aiutarli nello sviluppo del loro lato umano.
Lavoriamo affinché il giovane possa acquisire consapevolezza del sé e dell’altro da sé, possa comprendere importanza del rispetto del sé è dell’altro da sé e il valore delle regole democratiche, regole su cui, per l’appunto, si basa la democrazia stessa. Sono principi imprescindibili, indispensabili affinché il valore della legalità possa essere interiorizzato.
E quale strumento migliore se non quello creativo? Che rivesta carattere letterario, teatrale, musicale o puramente artistico, l’atto creativo necessita di un approfondimento delle problematiche affrontate imperniate soprattutto sugli aspetti emotivi, aspetti che permettono all’alunno di confrontarsi con il proprio io e che si tradurranno alla fine in un prodotto, di qualsiasi genere esso sia, in grado a sua volta di generare emozioni, rendendo efficace il messaggio da veicolare.
Questi ragazzi hanno espresso un lato umano ed una consapevolezza davvero eccezionali e per tale ragione dobbiamo guardarli con immenso orgoglio.
Il V.p Prof. Calogero D’Antoni