Un uomo di Mazara del Vallo, G.F., è rimasto barricato in casa per tutta la giornata, minacciando di togliersi la vita. Con lui, il figlioletto di quattro anni. La svolta, poco dopo le 20,30 quando G.F. ha consentito agli assistenti sociali di entrare nell’abitazione per portare via il figlio. Poi si è consegnato alle forze dell’ordine. Attorno alla casa, i carabinieri della locale Compagnia, guidati dal capitano Domenico Testa, e i poliziotti del commissariato. A dare l’allarme, era stata l’ex compagna che alle 9.30, tramite il suo legale, aveva chiamato le forze dell’ordine. Teatro dei fatti è un alloggio popolare del quartiere di Mazara due, dove è arrivato anche il questore di Trapani, Salvatore La Rosa.
La drammatica vicenda si inquadra nella battaglia per l’affidamento del bambino. Nel corso della notte, l’uomo aveva postato sui social questo messaggio: “Tutti sanno, chi di voi ci ha frequentato e conosciuto, che in tutti questi 13 anni, ho provveduto solo io a mantenere tutta la famiglia. Mai nessuno ha uscito un solo centesimo per questa famiglia, al di fuori di me stesso. Ed ho provveduto a tutto, anche nel superfluo”. L’uomo racconta di “normali litigi” con l’ex compagna.
“Dovrei fare crescere questo mio figlio – scriveva ancora – ad un altro uomo? Finalmente ci sono riusciti a farmi esplodere”.
Articolo fonte: Palermo.repubblica.it