Il Sindaco Salvatore Quinci interviene in merito all’approvazione della recente delibera per commentare la decisione adottata dalla giunta sull’aumento delle indennità agli amministratori.
“Tale decisione è stata presa nell’ottica di garantire la continuità e l’efficienza della gestione amministrativa, che riguarda tutte le amministrazioni locali italiane, con un’eccezione per i comuni della Regione Sicilia. Mentre nel resto d’Italia tali importi sono stati adeguati in maniera automatica, a noi sindaci siciliani viene richiesto un atto deliberativo per recepire la normativa in vigore. Negli ultimi anni, la complessità delle sfide a livello locale è aumentata esponenzialmente, soprattutto in un comune come il nostro, che ci impone una gestione con risorse pressoché inesistenti e con l’impegno di realizzare progetti strategici per lo sviluppo del territorio a costo zero per i cittadini.
La mia indennità fino a ieri ammontava a 1.200 euro, senza contributi previdenziali, per un lavoro che, con grande passione, svolgo 24 ore su 24, ma che mi espone a grosse responsabilità, costringendomi a sostenere costi per polizze assicurative e spese legali per difendermi dagli esposti che altri si divertono a presentare. Questi costi, che molti tendono a ignorare, fanno parte delle sfide che ogni amministratore deve affrontare per operare con trasparenza e serietà.
Grazie al sostegno dei fondi regionali, questa misura non graverà sulle casse comunali, ed è proprio per questo che intendo rassicurare la cittadinanza sul fatto che questa decisione non impatterà negativamente sul bilancio comunale né sugli investimenti previsti per il benessere della comunità.”
Mariella Ballatore
Portavoce del sindaco