Il Consigliere comunale Giorgio Randazzo
Al Sindaco della Città di Mazara del Vallo Dott. Salvatore Quinci
OGGETTO: INDAGINE PER CORRUZIONE E TURBATIVA D’ASTA DELLA PROCURA DI MARSALA – COSTITUZIONE COME PARTE CIVILE DA PARTE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO
Con la presente,
il sottoscritti Consigliere comunale Giorgio Randazzo,
VISTA La notizia pubblicata in data 21 Giugno 2020 dagli organi di informazione locali , regionali e nazionali circa l’ indagine da parte della Procura della Repubblica per corruzione e turbativa d’asta su alcuni appalti e affidamenti dell’Amministrazione Comunale mazarese che ha portato all’iscrizione al Registro degli indagati di alcuni funzionari del Comune di Mazara del Vallo, imprese nonché la Segretaria Particolare del Sindaco;
RITENUTO fondamentale per qualsiasi amministrazione condurre e governare la macchina amministrativa senza alcuna macchia circa la credibilità delle proprie iniziative in materia di trasparenza e legalità;
DATA la decisione del Sindaco, di non procedere alla sospensione in attesa di riscontri giudiziari dei tecnici coinvolti , nonché, nonostante il coinvolgimento nell’indagine della propria Segretaria particolare, di procedere alla rimodulazione del proprio Staff non procedendo all’esclusione definitiva o temporanea della propria collaboratrice nonostante la delicatezza del ruolo fiduciario ricoperto che di fatto avrà conseguenze negative in termini di collegamento tra la cittadinanza e il Sindaco;
RILEVATA la forte preoccupazione della cittadinanza circa il futuro amministrativo della Città a causa dei nomi emersi e di quelli che potrebbero emergere, ad oggi definiti “altri noti”, nel proseguo dell’indagine e per la gravità dei fatti contestati;
RITENUTO che l’indagine, sebbene nessuno è “colpevole” fino a sentenza passata in giudicato ammesso che il riscontro delle indagini porti o meno ad un eventuale processo, comunque sta mettendo in discussione la credibilità dell’Istituzione comunale nonché l’immagine dell’Amministrazione e di tutto il Consiglio Comunale;
Dato quanto premesso:
SI INTERROGA CON URGENZA
L’Amministrazione comunale nella persona del Sindaco Dott. Salvatore Quinci circa i seguenti aspetti:
- Le motivazioni che hanno portato il Sindaco a non prendere nessun provvedimento cautelativo a tutela dell’efficacia dei futuri atti amministrativi nei confronti dei soggetti coinvolti;
- Se è Suo intendimento già nell’immediato annunciare la costituzione come parte civile del Comune di Mazara del Vallo se l’indagine una volta conclusa possa sfociare in un possibile processo a carico dei soggetti coinvolti, al fine di trasmettere un forte segnale di legalità alla cittadinanza fortemente turbata;
Si richiede risposta scritta e urgente.
Certi di un Suo immediato riscontro, cordiali saluti
Mazara del Vallo, lì 29 Giugno 2020
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Giorgio Randazzo