Non è facile vivere una vicenda come quella dei pescatori sequestrati in Libia; soprattutto se sei – come lo sono io – una parlamentare di Mazara del Vallo (cioè la città dei pescatori).
Non è facile perché il senso di impotenza e frustrazione si moltiplica ogni giorno di più. E mentre lavori senza sosta, in silenzio (perché in questi casi è richiesta assoluta prudenza) c’è chi approfitta delle disgrazie altrui per alimentare l’odio verso le istituzioni o per tirare acqua al proprio mulino. In questi mesi ho sempre evitato le polemiche e riposto massima fiducia nei confronti di chi si è adoperato per raggiungere il traguardo raggiunto oggi.
Per questo ringrazio il Ministro Luigi Di Maio con il quale ho avuto un intenso dialogo in questi mesi (a volte anche duri scontri) che ha dimostrato, ancora una volta, che solo lavorando sodo e bene si ottengono i risultati. Ringrazio il Presidente Giuseppe Conte per il suo sostegno. E ringrazio soprattutto i familiari dei pescatori; so bene quale inferno hanno passato e quanto sia stato duro per loro dover sopportare l’assenza dei propri cari. Ma non hanno mai perso la speranza. E alla fine ce l’hanno fatta.
Sono sempre stati nei miei pensieri, anche quando non sono riuscita a dimostrarglielo.
Adesso però è tempo di gioire, davanti a una liberazione che sembra il miglior regalo di Natale che potessimo desiderare. Grazie, grazie, grazie
On. Vita Martinciglio