La vicenda della chiusura del ponte di Contrada Bocca Arena e dei conseguenti lavori non può arichiviarsi con un semplice impegno verbale a fare presto. C’è in gioco la quotidianità di centinaia di famiglie e qualsiasi amministratore , da destra a sinistra, non può rassegnarsi alla burocrazia e gli stessi cittadini alla rassicurazione dia aver fatto il possibile. Ognuno nel proprio ruolo può e deve fare qualcosa. Per queste ragioni ho scritto al Presidente della Regione e al Sindaco.
In basso il contenuto della mia lettera e delle mie richieste.
Al Presidente della Regione On. Nello Musumeci
Al Sindaco della Città di Mazara del Vallo
Dott. Salvatore Quinci
OGGETTO: INTERRUZIONE VIABILITA’ PONTE SITO A MAZARA DEL VALLO IN CONTRADA BOCCA ARENA
La Politica nasce e si candida ad amministrare una comunità con lo scopo di migliorare le condizioni di vita di ogni singolo cittadino. Essa ha l’obbligo morale, in virtù del mandato affidatagli dal corpo elettorale, di ascoltare le esigenze della comunità che si governa , a maggior ragione se “legittime”, e di dare le adeguate risposte ai problemi senza nascondersi dietro il “gioco” delle responsabilità e delle competenze.
Non è tollerabile assistere a ciò che sta accadendo a Mazara del Vallo, centinaia di famiglie alle quali è stato negato di “vivere” la propria Città perché separati dalla chiusura del Ponte di C.da Bocca Arena per via di un provvedimento del Commissario del Libero Consorzio comunale di Trapani Dott. Cerami. Si è in attesa dei lavori di manutenzione ordinaria programmati da anni e che forse partiranno a breve come se quello che è
accaduto fosse ordinarietà e non un evento “straordinario”, dati i disagi di queste famiglie costretti ad un percorso alternativo lungo una decina di km in mezzo a strade di campagna dissestate , senza illuminazione e con nemmeno l’ombra della decenza di un Paese civile. Può la Politica limitarsi ad ascoltare il disagio delle
assemblee aperte organizzate dai residenti ? Può un qualsiasi amministratore arrendersi alla burocrazia ottenendo un debole e timido impegno dell’impresa aggiudicataria ad effettuare i lavori anche con turni notturni senza alcun contratto o provvedimento che li obbliga ad andare oltre i termini contrattuali dettati dall’appalto ? Credo che tutto questo vada contro la ragione stessa dell’esistenza della Politica. Il Libero Consorzio di Trapani “commissariato” non può affrontare un problema di tale portata con il “ritmo”
dell’ordinarietà e il Comune di Mazara del Vallo non può limitarsi all’ascolto del disagio della popolazione.
Per queste ragioni, pur nutrendo forti “dubbi” circa le motivazioni tecniche, i tempi di chiusura e
l’incompatibilità tra lavori di manutenzione e parziale percorribilità dello stesso, si chiede al Presidente
della Regione Siciliana On. Nello Musumeci:
1. L’immediata rimozione del Commissario straordinario attuale;
2. Che il Libero Consorzio comunale con “somma urgenza” provveda urgentemente alla messa in
sicurezza del Ponte al fine di un immediata riapertura in quanto il rispetto della tempistica ordinaria
non è compatibile con le esigenze del territorio e della cittadinanza;
Altresì si chiede al Sindaco di Mazara del Vallo Dott. Salvatore Quinci:
1. Provvedimenti di somma urgenza per la messa in sicurezza delle arterie di competenza del Comune;
2. L’immediata convocazione di tutte le imprese locali che si occupano di trasporti di persone, i titolari
di Licenza TAXI e NCC, al fine di dotare di giusti collegamenti il quartiere di Bocca Arena e il resto
della Città riducendo al minimo il traffico veicolare;
3. Di farsi “politicamente” carico di una responsabilità che è regionale (data l’abolizione delle
Province) , ma che ha chiari riferimenti politici nella nostra Città e nello specifico nella Sua Giunta
comunale;
Certo di un Vostro immediato riscontro, distinti saluti
Mazara del Vallo, lì 11 Ottobre 2021
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Giorgio Randazzo