Dopo mesi di interlocuzione con il commissario per il Dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana finalmente è iniziato il monitoraggio ambientale ante-operam cui seguirà l’atteso l’intervento di dragaggio del porto canale.
All’intervento di escavazione seguirà un sopralluogo da parte di tecnici per stabilire la tipologia di draga da acquistare per poter in seguito gestire in autonomia la manutenzione ordinaria del fiume.
Si tratta solo di un primo passo verso la riqualificazione dell’intera zona portuale. Ai lavori di escavazione seguiranno poi interventi per illuminare adeguatamente il porto, dal Molo Caito fino al ponte, l’installazione di impianti di videosorveglianza ed ancora la ristrutturazione del mercato ittico che sarà messo a disposizione degli operatori del settore.
Sia la zona del porto nuovo che la banchina del piazzale Quinci saranno poi dotati di colonnine di acqua e luce per le imbarcazioni da pesca e da diporto. Infine con un progetto PON Metro sarà finanziato con 2,2 milioni di euro tutto il rifacimento della banchina del fiume Mazaro.
Mariella Ballatore