Un Mazara di carattere ottiene il secondo successo consecutivo in rimonta e conquista tre punti importantissimi contro la quotata Pro Favara, imponendosi per 2-1. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Prima occasione del match per la Pro Favara, con un cross da sinistra che arriva a Graziano, il cui mancino termina alto. La risposta dei padroni di casa è affidata a una punizione di Elamraoui per la testa di Federico, che sbaglia la mira. Al quarto d’ora, ospiti in vantaggio: Fallea apre a destra per Graziano che mette in mezzo dove l’accorrente Incatasciato, lasciato solo, batte Thomas. Sei minuti più tardi, Cesar prova il destro dalla distanza sugli sviluppi di un corner, palla di poco fuori. La Pro Favara prova a sfruttare il vantaggio con le ripartenze, ma il Mazara poco dopo la mezz’ora riesce a colpire e a pareggiare: Elamraoui allarga sulla destra per Saia che si invola verso l’area di rigore e batte D’Andrea per l’1-1. Cinque minuti dopo, i canarini vanno vicinissimi al raddoppio con Gomes, il cui destro violentissimo è respinto dal palo. Prima dell’intervallo anche la Pro Favara si rende pericolosa con Graziano che da buona posizione mette incredibilmente a lato. Si va dunque al riposo senza recupero sul risultato di parità, 1-1.
Secondo tempo: In avvio di ripresa subito un cambio tra gli ospiti, che si rendono pericolosi con un destro di Graziano, Thomas devia in corner. Al 50’, il Mazara passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio da fermo, la Pro Favara sbaglia il disimpegno, ne approfitta Gomes che col mancino fa 2-1. Gli ospiti provano a reagire, ma Longo chiude su Graziano in maniera decisiva. I padroni di casa però si rendono ancora pericolosi e sfiorano il tris, prima con Gomes il cui tentativo è debole per impensierire D’Andrea, poi con Elamraoui che non indovina la misura del pallonetto. Al 78’ ospiti in dieci per l’espulsione di Ferotti, reo di aver colpito con una gomitata Gomes. Sulla punizione, Camara trova Federico che però di testa manda alto. Ancora Mazara pericoloso, prima con il sinistro di Fernades Castro, deviato da D’Andrea in corner, poi con Saia che sceglie una soluzione a metà tra un tiro e un cross, guadagnando comunque un calcio d’angolo. L’arbitro concede sette minuti di recupero, nel corso dei quali la Pro Favara si affida ai lanci lunghi, ma al termine della contesa è la squadra canarina a festeggiare i tre punti.
Il tabellino
Mazara: Thomas, De Vivo, Bertoglio (69’ Ventrone), Federico, Longo, Pirrello, Camara (93’ Cardoso), Cesar (77’ Morasca), Saia, Elamraoui (81’ Fernandes Castro), Gomes. A disp.: Figlioli, Vallone, Illiano, Toure, Gancitano. All. Marino.
Pro Favara: D’Andrea, Caternicchia, Marino, Bossa, Fallea (63’ Ferotti), Miano, Graziano (69’ La Piana), Castronovo (46’ Cammilleri), De Luca, Fricano (58’ Dembelè), Incatasciato (84’ Marchica). A disp.: Eyre Bernat Buscarino, Rinoldo, Calagna. All. Tudisco.
Arbitro: Ruggero Alessi della sezione di Palermo
Assistenti: Vito Bensorte (Trapani) e Marta Di Franco (Palermo)
Marcatori: 15’ Incatasciato, 34’ Saia, 50’ Gomes
Note: Ammoniti: Federico (M), Fallea (PF), Incatasciato (PF), Pirrello (M), De Luca (PF), Longo (M). Espulsi: al 78’ Ferotti (PF) per gioco scorretto. Recupero: pt 0’, st 7’.
L’Ufficio Stampa
Luca Di Noto