Consigliere comunale(gruppo misto)
Del comune di Mazara Del Vallo
Francesco Foggia
Al Sindaco di Mazara Del Vallo On.Nicolò Cristaldi
All’Assessore alle Politiche Sociali Sig.ra Anna Monteleone
All’Assessore alla Pubblica Istruzione Sig.ra Adele Spagnolo
- c. al Presidente del Consiglio Comunale Sig.Vito Gancitano
INTERROGAZIONE
OGGETTO: Richiesta di accreditamento degli enti del terzo settore produttori di servizi e prestazioni sociali per l’espletamento dei servizi di assistenza all’autonomia e comunicazione in favore di alunni diversamenti abili che frequentano le scuole dell’infanzia primarie e secondarie di primo grado del comune di Mazara Del Vallo.
Premesso che
– la legge n° 104/92 e in particolare l’art 3 demanda gli enti locali il compito di fornire l’assistenza per l’autonomia e alla comunicazione.
–che l’art 22 della legge Regionale 5 nov 2004 n°15 pone i servizi specialistici volti a favorire l’integrazione nella scuola dei soggetti con handicap grave di cui art.3 comma3,della legge 5 febbraio 1992,n°104,a carico dei Comuni singoli ed associati della Regione Siciliana;
-che l’art. 17 della Legge n.328/2000 prevede che i Comuni possono prevedere la concessione, su richiesta dell’ interessato, di titoli validi per l’acquisto di servizi sociali da soggetti accreditati.
In riferimento al Decreto Assessoriale n.2727/s5 Allegato A punto 2,”Punta a restituire al soggetto fragile il potere contrattuale per produrre i propri servizi,quelli di cui ha bisogno per sviluppare le proprie capacità “è necessario riconoscere alla persona disabile la libertà di scelta.
–Considerato che nessuno conosce meglio del familiare i bisogni primari dell’assistito, infatti esso è parte integrante dell’Unità di Valutazione Multidisciplinare dell’ASL,norma contenuta nello schema dell’art 14 della legge 328/2000
–Visto che l’istituto dell’accreditamento rappresenta un’innovativa e consolidata modalità di affidamento dei servizi sociali/distrettuali, contemplata nel predetto disciplinare che consente di garantire la centralità della figura del cittadino-utente, il quale svolge un ruolo attivo, sia nella definizione del proprio progetto assistenziale che attraverso la libera di scelta dell’erogatore, sviluppando così la qualità del servizio, e l’efficienza degli interventi offerti attraverso una qualificata concorrenza tra erogatori a parità di condizioni.
–Premesso che l’accreditamento è già stato applicato da anni nei Comuni limitrofi come Castelvetrano e Marsala e da gran parte dei Comuni Siciliani e che ha avuto un grande riscontro nei confronti delle famiglie con figli disabili migliorando la qualità del servizio e favorendo la vita scolastica del disabile.
SI INTERPELLA IL SINDACO DI MAZARA DEL VALLO, ON. NICOLO’ CRISTALDI
-affinchè possa valutare l’ipotesi dell’accreditamento nell’interesse di poter migliorare il servizio erogandolo attraverso l’iscrizione all’albo comunale dei soggetti fornitori delle prestazioni, previa sottoscrizione del Patto di accreditamento come già avviene nei comuni limitrofi con successo. Prendendo atto che l’avvenuto accreditamento non comporta automaticamente la possibilità di erogare il servizio, bensì l’iscrizione nell’elenco dei soggetti accreditati, fra i quali, la famiglia dell’ alunno avente diritto all’assistenza potrà effettuarne la scelta.
-affinchè possa promuovere il welfare tra gli enti del terzo settore,promuovendo una sana competitività per migliorare la qualità di tale servizio.
-affinchè gli operatori siano sempre motivati a frequentare corsi di aggiornamento per approfondire le conoscenze in materia di disabilità.
SI INTERROGA IL SINDACO DI MAZARA DEL VALLO, ON. NICOLO’ CRISTADI
-Al fine d’intervenire nelle giuste sedi
-Di vigilare sul corretto andamento ed esito positivo delle suddette richieste
– Di avviare un processo finalizzato al miglioramento delle figure degli operatori che lavorano o intendono lavorare con minori affetti da disturbo dello spettro autistico, e disturbo psico-fisico e del linguaggio, i quali devono essere in possesso di specifici strumenti educativi (Pecs-Teacch) per favorire il raggiungimento delle autonomie comunicative, relazionali e sociali.
-Di consentire alle associazioni delle famiglie di persone disabili di partecipare ai tavoli tecnici e Commissioni comunali e distrettuali, dove si decide i servizi che riguardano i propri familiari.
SICURO DI UN VOSTRO RISCONTRO, ATTENDIAMO UNA RISPOSTA
Il Consigliere Comunale
Francesco Foggia