L’associazione temporanea d’imprese costituita tra “Tech Servizi srl – Icos srl ed Ecoin srl” proseguirà il servizio di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, speciali assimilati ed altri servizi di igiene ambientale del Comune di Mazara del Vallo fino al prossimo 31 marzo 2020.
Lo prevede l’ordinanza sindacale n. 35/2020 con la quale il sindaco Salvatore Quinci proroga al 31 marzo il termine di scadenza della precedente ordinanza contingibile ed urgente del 15 gennaio 2020, assicurando pertanto la continuità del servizio “al fine di evitare grave ed irreparabile pregiudizio a danno della salute pubblica nonché l’insorgere di inevitabili inconvenienti di natura ambientale ed igienico sanitaria” che sarebbero stati provocati dall’interruzione del servizio.
Come noto, dopo la sentenza del Cga n. 706/2019, al raggruppamento temporaneo d’imprese Tech, Icos ed Ecoion doveva subentrare il raggruppamento temporaneo d’imprese Sager srl con Ecoburgus, ma quest’ultima associazione temporanea d’imprese con nota pec del 25 febbraio ha formalizzato la rinuncia al subentro.
Nell’ordinanza sindacale n. 35/2020 si legge: “la prosecuzione del servizio da parte dell’A.T.I. Tech Servizi/Icos/Ecoin, ancorché la capofila Tech risulti in atto colpita da provvedimento interdittivo, oltre che rispondente ai canoni dell’art. 94 comma 3 del D.lgv 159/2011 in caso di fornitura di beni e servizi ritenuta essenziale per il perseguimento dell’interesse pubblico, qualora il soggetto che lo fornisce non sia sostituibile in tempi rapidi, è coerente con l’invito rivolto dal Prefetto di Siracusa a non interrompere il servizio tuttora in esecuzione, nelle more della definizione del procedimento…”.
Comune di Mazara