MAZARA: Maltese, Genesio, Sammartano, Abbate, Lombardo, Agate (33°s.t. Nieto), Bulades, Etmane (19°s.t. Fontana), Amodeo (15°s.t. Scuderi), Greco, Pizzo (31°s.t. Konè). In panchina: Lentini, Gargiulo, Adamo, Giacalone, Modica. All. Dino Marino
SANCATALDESE: Dolenti, Grasso (43°s.t. Falzone), Tosto, Calabrese, Di Marco, Campanaro, Prestia (32°s.t. Caamano), Bello (38°s.t. Bognanni), Montalbano (43°s.t. Giarruso), Feuillassier (13°s.t. Lo Coco), Passanante. In panchina: Pizzardi, Galletti, Silvano, Sicurella. All Sebastiano Catania
ARBITRO: Stefano Chillura di Agrigento
ASSISTENTI: Roberto Cusimano e Dario Ricchiari di Palermo
RETI: 16°p.t. Feuillassier (S), 44°p.t. Pizzo (M), 27°s.t. Campanaro (S), 51°s.t. Konè (M)
AMMONITI: Dolenti (S), Campanaro (S), Bello (S), Passanante (S), Genesio (M), Lombardo (M), Fontana (M), Nieto (M), il medico Scaturro (M), l’allenatore Marino (M)
ESPULSI: A fine partita, il medico Scaturro (M) e Scuderi (M)
ANGOLI: 9-2 per il Mazara
RECUPERI: 2 Minuti nel primo tempo; 6 Minuti nel secondo tempo
NOTE: Presenti in gradinata una cinquantina di tifosi della squadra ospite
Tra Mazara e Sancataldese è stata una gara lottata dalle due compagini che per obiettivi opposti si sono affrontati per conquistare l’intera posta in palio. La Sancataldese composta da una rosa di giocatori di alto profilo tecnico e organizzata per stare ai vertici alti della classifica e il Mazara, costruito in corsa dalle fondamenta societarie e tecniche per raggiungere una salvezza anticipata. La gara sudata dai ventidue giocatori in campo ha offerto poche emozioni e grande agonismo, i due portieri inoperosi per tutta la gara, hanno parato un paio di conclusioni a testa, subendo le reti che hanno consolidato il pareggio. Primo tempo di marca gialloblu con i canarini che con buone geometrie hanno imbrigliato la forte Sancataldese che ha trovato la rete al 16° con un traversone che dalla fascia destra è arrivato in area canarina, bravo Feuillassier ad approfittare di una disattenzione della difesa gialloblu e a intercettare la sfera che a distanza ravvicinata di Maltese ha infilato in rete. Il Mazara ha pareggiato al 44°, bravo l’esperto Amodeo che in area canarina, dalla sinistra inventa un assist a mezza altezza per l’accorrente Pizzo che batte Dolenti per il momentaneo pari. Finisce la prima parte della gara, pari meritato. Nella ripresa esce fortemente la squadra amaranto. Al 16° Maltese respinge una insidiosa botta di Prestia. Al 27°punizione dal limite per gli ospiti, la sfera giunge sulla corsia di destra per Prestia che entra in area, fa fuori due difensori e mette in mezzo per Campanaro pronto a spingere la palla dentro il sacco per il vantaggio verde amaranto. Il Mazara non sta a guardare, mister Marino rimodula l’assetto tattico, anche attraverso delle sostituzioni e azzecca tutto! Inizia il pressing dei gialloblu, negli ultimi secondi dell’ultimo minuto di recupero, capitan Genesio dalle retrovie si lancia nella trequarti, effettua un lancio lungo in area, Scuderi pizzica di testa al limite d’area per Konè che con un bellissimo pallonetto ravvicinato beffa e supera l’esperto Dolenti che non può fare altro che raccogliere la palla in fondo al sacco. 2-2 Con il pubblico canarino in delirio per il pareggio conquistato con grande merito. Il Mazara continua la serie di risultati positivi e ad oggi in classifica non fa parte della griglia play out. Nelle ultime quattro partite ha totalizzato due pareggi casalinghi e due vittorie esterne. Onore alla Sancataldese che si è dimostrata una delle avversarie più forti viste quest’anno al Nino Vaccara.
(Nella foto di Gianfranco Campisi, l’esultanza al gol di Konè)
Piero Campisi