Dopo poco più di due mesi di astinenza, il Mazara festeggia il ritorno alla vittoria imponendosi per 2-1 sullo Sciacca nel cosiddetto “Derby del Pesce”. Una gara sentita, a tratti nervosa, vinta dai canarini che si portano così a 28 punti in classifica allontanando sempre di più la zona play out. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
Primo tempo: Pronti via e Mazara subito pericoloso al primo pallone con un Badjie che da centrocampo colpisce la traversa. Al 5’, i canarini passano in vantaggio: lancio di Punzi per Guaiana che supera Allegro con un pallonetto e fa 1-0. Poco dopo occasione per il raddoppio, discesa di Elamraoui che mette in mezzo per Guaiana che però non trova l’impatto con il pallone. Al 10’, il pareggio dello Sciacca: cross dalla sinistra, torre di Santangelo per Idoyaga che si gira e col sinistro batte Pizzolato. Poco dopo altra chance per i neroverdi, Santangelo controlla e tira ma la mira non è precisa. Al 16’, Badje pericoloso di testa sugli sviluppi di un corner, palla di poco alta. Nove minuti dopo, imbucata di Badje per Guaiana che prova il sinistro, blocca Allegro. Gara combattuta, intorno alla mezz’ora, gli ospiti si riaffacciano in avanti con Messina e Pizzolato blocca in due tempi. Al 38’, Mazara vicino al raddoppio: cross di Zerillo dalla sinistra, incornata di Guaiana che impegna Allegro, il quale si salva con l’aiuto della traversa. Poco dopo, lo stesso Guaiana sugli sviluppi di una punizione ci prova ancora, palla di poco fuori. Prima dell’intervallo, c’è tempo per un’altra occasione di marca canarina: Badjie impegna su punizione Allegro che respinge, poi ci prova Elamraoui ma il portiere si salva ancora e si va così al riposo sull’1-1.
Secondo tempo: Nessun cambio in avvio di ripresa e prima chance per il solito Guaiana che si gira in area e tira, Ciancimino devia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, l’arbitro concede un calcio di rigore al Mazara per fallo di mano dello stesso Ciancimino: sul dischetto va Elamraoui che fa 2-1. Gara che via via si innervosisce, sono tanti gli interventi dell’arbitro, al 58’ però il Mazara si riaffaccia in avanti con Elamraoui che recupera la sfera sulla trequarti e prova il tiro, palla alta. Dieci minuti più tardi, Melia serve Guaiana il cui tiro va sul fondo. Al 71’, il Mazara resta in dieci: Abbate commette un fallo a metà campo e protesta in maniera veemente, tanto da collezionare due gialli e il conseguente cartellino rosso nel giro di pochi secondi. Gialloblù in inferiorità numerica e ospiti che provano a riaffacciarsi in avanti con il neo entrato Presti, anticipato da Punzi in spaccata. Lo stesso Presti poco dopo colpisce di testa indisturbato in area, il tiro è debole e Pizzolato blocca. All’80’ si ristabilisce la parità numerica, con Tummiolo che riceve il secondo giallo e viene espulso. Parità numerica che dura appena tre minuti, infatti Pirrello interviene con la gamba alta su Presti e l’arbitro estrare il rosso diretto ai suoi danni. In nove contro dieci il Mazara resiste, colpo di testa debole di Licata ma Pizzolato blocca. Poi una bella combinazione tra Mendy che lancia in area Federico, ma la difesa dello Sciacca chiude. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro.
Il tabellino
Mazara: Pizzolato, Bulades, Zerillo, Abbate, Pirrello, Punzi, Badjie, Costantino, Guaiana (81’ Mendy), Elamraoui (87’ Federico), Melia (75’ Di Peri). A disp.: Marino, Enea, Cardella, Pulizzi, Matos, Gancitano. All. Domenicali.
Sciacca: Allegro, Li Bassi (75’ Presti), Dagata, Tummiolo, Salvucci, Ciancimino, Gulino (64’ Conti), Licata, Santangelo, Idoyaga, Messina (93’ Graci). A disp.: Billera, Nicosia, Sabella, Coco, Miccolis, Marciante. All. Crivello.
Arbitro: Alberto Natale Amore della sezione di Ragusa
Assistenti: Gianmarco Valenti (Palermo)-Elisabetta Gianquinto (Marsala)
Marcatori: 5’ Guaiana, 10’ Idoyaga, 48’ rig. Elamraoui.
Note: Ammoniti: Elamraoui (M), Costantino (M), Bulades (M), Ciancimino (S), Pizzolato (M), Tummiolo (S), Abbate (M). Espulsi: al 71’ Abbate (M) per doppia ammonizione, all’80’ Tummiolo (S) per doppia ammonizione, all’83’ Pirrello (M) per gioco violento. Recupero: pt 1’, st 5’.