Il quartiere di Mazara due, durante l’arco settimanale, è stato oggetto di un dedicato sforzo operativo da parte degli equipaggi dell’Arma che ha impiegato in quell’area le unità cinofile, specializzate per la delicata ricerca di sostanza stupefacente, spesso illecitamente venduta anche ai soggetti appartenenti alle c.d. fasce deboli come i minorenni. Nel corso di numerosi servizi svolti nel quartiere di Mazara due, i Carabinieri delle stazioni e dell’Aliquota Radiomobile, sono stati affiancati dagli equipaggi delle Compagnie di Intervento Operativo di Palermo, reparti addestrati ad operare e accedere in maniera efficace nelle aree urbane maggiormente degradate.
All’esito del servizio a largo raggio, sono stati segnalati complessivamente dieci soggetti alla competente prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente di vario tipo: cocaina, marijuana e hashish. Sono stati deferiti due soggetti di Castelvetrano, rispettivamente C.D. e T.G.R., di anni 34 e 30, per i reati: false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri e l’inosservanza di provvedimenti dell’autorità. I due uomini durante un posto di controllo dei Carabinieri in Via Archi, nel quartiere di Mazara due, al fine di eludere i controlli, si davano a precipitosa fuga a piedi, ma dopo un breve inseguimento, sono stati bloccati dal personale operante ai quali hanno tentato invano di fornire oralmente false generalità, ma i due volti ormai familiari ai Carabinieri del luogo, non hanno affatto convinto tanto da decidere di approfondire la vicenda. All’esito degli approfondimenti, infatti, i militari hanno riscontrato che i due uomini, erano gravati da un provvedimento del giudice che impone loro di rimanere nel comune di Castelvetrano e di non allontanarsi senza preventiva autorizzazione; per tali fatti i due sono poi stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
(Fonte comunicato: Comando Provinciale Carabinieri di Trapani)