Ancora una volta, sul mio gruppo fb Mazara asciutta, arrivano segnalazioni di disagi idrici da parte dei residenti di zona Makara, zona fiume, zona ospedale, Borgata Costiera. Nessuna comunicazione fino alle 12:00 da parte degli uffici di competenza . Mazara sembra avere due facce, quella dell’apparire un fiore all’occhiello che richiama turisti da tutto il mondo e quella della realtà ben diversa dell’apparire… perché a Mazara ci sono quartieri dove con l’erba possiamo addobbarci gli alberi di Natale, dove ratti, zecca, blatte vivono indisturbati , dove la spazzatura è ormai padrona, il manto stradale e le segnaletiche che mettono a rischio la vita dei cittadini e poi abbiamo quelli che la notte non dormono. Cittadini costretti a non dormire per tenere i motori dell’acqua accesi nella speranza di avere un po’ d’acqua … Cittadini che puntualmente si vedono recapitare la bolletta idrica ma che non usufruisce di tale servizio h 24. Mi rivolgo al sindaco, Salvatore Quinci, i numeri per le segnalazioni attivi h 24 non funzionano. L’ acqua non ha colore politico, l’essere umano ha diritto all’acqua, ha diritto all’igiene personale e della casa. Le ricordo che in questo gravissimo disagio sono compresi anche bambini, anziani e disabili gravi. La invito a distinguersi dai precedenti sindaci i quali non hanno mai avuto interesse a sistemare la condotta idrica e/o risolvere il problema definitivamente, non possiamo parlare di turismo se non possiamo dare al turista la possibilità di una corretta igiene personale. È necessario una soluzione risolutiva per mettere fine a questa vergogna.
Foto di come arriva l’acqua a borgata Costiera.
Caterina Mangiaracina amministratore del gruppo Mazara asciutta