Nella scorsa notte si è consumata una tragedia in una abitazione di viale 2001, nel piano terra di una palazzina del quartiere Mazara due. Intorno alle 00,30 un uomo, quarantacinquenne, per cause in fase di accertamento si è buttato in tutto il corpo del materiale infiammabile, sembrerebbe, benzina e si è dato a fuoco, trasformandosi in torcia umana, in quel momento il nucleo familiare era in casa, moglie e sette figli. All’improvviso le fiamme alte, hanno coinvolto l’intero appartamento, la moglie e i figli hanno cercato di aiutare l’uomo, cercando di spegnere le fiamme che gli avevano avvolto il corpo. Hanno fatto tutto il possibile! Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno soccorso l’uomo trasportandolo al pronto soccorso dell’ospedale Abele Ajello di Mazara, constatata la gravissima situazione con ustioni, pare del terzo grado, nell’80% del corpo, è stato successivamente trasportato in elicottero presso il centro ustioni di Palermo, dove si trova ricoverato attualmente in gravi condizioni. Sembrerebbe che anche la moglie, per cercare di spegnere le fiamme, si sia ustionata alle braccia, un figlio alla mano, mentre tutto il nucleo familiare è stato trasportato al pronto soccorso per vari controlli. L’appartamento è stato letteralmente distrutto dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia di stato e i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto e sulle cause di questa tragedia.
Vivi Mazara