Oggetto: Cibi e bevande genuine nei distributori automatici presenti nelle scuole di ogni ordine e grado e nei luoghi pubblici
Con la presente mozione,
i consiglieri comunali Girolamo Billardello, Maurizio Pipitone, Antonella Coronetta,
in virtù dell’articolo 25 del Regolamento sui lavori consiliari,
Premesso che
- un bambino su tre in Italia è in sovrappeso. A rivelarlo sono i dati del Ministero della Salut Un problema che ha maggiore incidenza nel Sud Italia e che mette a rischio la salute dei bambini e il loro sviluppo. Problemi di salute che somigliano sempre più a quelli degli adulti.
- Negli adulti l’obesità può generare ipertensione e diabete, problemi che negli ultimi anni sono riscontrabili anche nei bambini in forte sovrappeso. Senza considerare i problemi metabolici e il fatto che l’obesità sia considerata una malattia sociale.
- la prevenzione è importantissima, soprattutto nei bambini. Al Sud si tende a pensare che i bambini più grassi siano in salute, mentre quelli magri stiano male. Purtroppo è un problema culturale al quale oggi si aggiunge un’aggravante: un tempo, infatti, i bambini del Sud mangiavano cibi genuini, mentre adesso mangiano “cibo spazzatura” senza però un adeguato regime di controllo dell’alimentazione. Un controllo che deve essere diverso da quello degli adulti. “Non si può mettere un bambino a dieta.
- Ci vuole un approccio diverso da quello che si utilizza con gli adulti. Bisogna spiegare tutto con concetti semplici e trovare il giusto equilibrio”. Ma bisogna dare l’esempio: pensare a dei corsi di educazione alimentare nelle scuole, e incentivare e promuovere per i distributori automatici la fornitura di cibi e bevande genuine, evitando la distribuzione di merende confezionate, cosa che fa perdere credibilità ai programmi svolti sia dagli insegnanti che dagli esperti esterni;
Considerato che:
- In ottemperanza al D.lgs n. 502/1992, all. n. 1 e alla Legge n. 128/2013, artt. 5-bis e 5-quater, presso tutti i luoghi pubblici e le scuole di ogni ordine e grado deve essere disincentivata la somministrazione di alimenti e bevande contenenti un elevato apporto di sostanze dannose per la salute quali zuccheri semplici aggiunti, dolcificanti, farine raffinate, grassi trans, oli vegetali, nitriti, nitrati e simili;
- Le normative in oggetto, infatti, anche alla luce delle più recenti ricerche medico-scientifiche che confermano la nocività delle sostanze summenzionate, sollecitano l’offerta di spuntini a base di frutta e verdura, di cereali integrali, alimenti e bevande a basso contenuto energetico e di buon valore nutrizionale.
- In linea con quanto definito dal legislatore, inoltre, va evidenziato come il consumo di tali alimenti raffinati sia una delle cause primarie della grave epidemia di iperglicemia, diabete e obesità infantile in atto nel nostro Paese (vedasi dati ISS). Sarebbe, quindi auspicabile provvedere alla rimozione dei suddetti alimenti somministrati dai distributori automatici, nel rispetto e per l’adeguamento alla normativa in materia di tutela della salute pubblica ex Dlgs. n. 502/1992, all. n. 1 del 4.05.2007 ed ex L. n. 128/2013, artt. 5-bis e 5-quater per la tutela dei diritti degli utenti, esposti pericolosamente al consumo di alimenti dannosi per la salute,
impegnano il Sindaco
- a promuovere un’apposita campagna incisiva volta a sensibilizzare tutti i responsabili della cosa pubblica, gli insegnanti, i dirigenti scolastici, le famiglie e gli alunni alla prevenzione, al miglioramento e alla corretta alimentazione;
- a disincentivare, emanando apposita ordinanza sindacale, presso tutti i luoghi pubblici e le scuole di ogni ordine e grado la somministrazione di alimenti e bevande contenenti un elevato apporto di sostanze dannose per la salute quali zuccheri semplici aggiunti, dolcificanti, farine raffinate, grassi trans, oli vegetali, nitriti, nitrati;
- promuovere ed incentivare la distribuzione nei distributori automatici di frutta fresca, di succhi di frutta fresca e di stagione e di aranciate naturali, evitando la somministrazione di merendine e finti alimenti in modo da rendere il nostro territorio sempre più in linea con i criteri di salute e benessere ai quali aspira.
La realtà, invece, ci mostra luoghi pubblici aperti alla frequentazione di minori, in cui abbondano macchinette distributrici di questi alimenti “spazzatura” , talvolta senza alcuna possibile alternativa salutare.
I Consiglieri Comunali
Coronetta Antonella
Girolamo Billardello
Pipitone Maurizio